Il Ministero della Salute e i supermercati Gros Cidac hanno segnalato due nuovi richiami. Si tratta di, rispettivamente, un formaggio d’alpeggio per rischio microbiologico, e di grissini per un errore di confezionamento.
Il richiamo del formaggio
Il Ministero ha diffuso il richiamo da parte del produttore di un lotto di formaggio saporito d’alpeggio a marchio Tessaro. Il motivo indicato sull’avviso di richiamo è la presenza di Listeria monocytogenes. Il prodotto in questione è venduto in forme intere da circa 5,5-6 kg, con il numero di lotto L.25085.
Il Caseificio Sociale Catinaccio Società Cooperativa Agricola ha prodotto il formaggio saporito d’alpeggio richiamato. Lo stabilimento di produzione si trova in strada de Sorapozat 11, a San Giovanni di Fassa (Sèn Jan), nella provincia autonoma di Trento (marchio di identificazione UE IT D2L1M)
A scopo precauzionale, si raccomanda di non consumare il formaggio con il numero di lotto richiamato. Le consumatrici e i consumatori possono restituirlo al punto vendita d’acquisto.
Il richiamo dei grissini
I supermercati Gros Cidac, invece, hanno pubblicato il richiamo precauzionale da parte dell’operatore di un lotto di grissini artigianali alla cipolla a marchio Panificio Bovio. La ragione indicata è la possibile presenza in alcune confezioni di grissini con le noci al posto di quelli alla cipolla, per un errore di confezionamento. Il prodotto interessato è venduto in formato da 200 grammi, con il numero di lotto G25 e il termine minimo di conservazione (TMC) 30/11/2025.
Il Panificio Bovio Srl ha prodotto i grissini richiamati. Lo stabilimento di produzione si trova in via Saint Martin de Corleans 155, ad Aosta.
In via cautelativa, si raccomanda alle persone allergiche alle noci di non consumare i grissini con il numero di lotto e il termine minimo di conservazione sopra indicati. Le consumatrici e i consumatori eventualmente in possesso del prodotto richiamato possono restituirlo al punto vendita d’acquisto.
Dal primo gennaio 2025 Il Fatto Alimentare ha segnalato 148 richiami, per un totale di 371 prodotti di aziende e marchi differenti. Clicca qui per vedere tutti gli avvisi di richiamo, i ritiri e le revoche.
© Riproduzione riservata Foto: Depositphotos (copertina), Ministero della Salute, Gros Cidac
Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.

