Hai scelto di non accettare i cookie

Per una scelta consapevole Se decidi di rifiutare i cookies Il Fatto Alimentare sarà penalizzato perché in questo modo non verranno erogati i banner pubblicitari che sostengono il nostro sito di giornalisti indipendenti, con accesso gratuito a tutti, e con sempre nuovi articoli e inchieste esclusive sui temi alimentari. Per questo ti chiediamo di accettare tutti i cookies. Puoi modificare in ogni momento le tue scelte dal pannello delle preferenze

oppure
farina grano tenero 00 bio bongiovanni

farina grano tenero 00 bio bongiovanniIl ministero della Salute ha diffuso il richiamo di un lotto di farina di grano tenero tipo 00 bio a marchio Bongiovanni per una contaminazione crociata da senape, allergene non dichiarato in etichetta. Il prodotto coinvolto è venduto in confezioni da 1 kg, 5 kg e 25 kg, con il numero di lotto 00FT0019/0702 e il termine minimo di conservazione 22/02/2020.

La farina richiamata è stata prodotta per Bongiovanni Srl da Iftea Srl nello stabilimento di via Ca’ del Vento 35, a Bagnocavallo, in provincia di Ravenna.

Si raccomanda alle persone allergiche alla senape di non consumare la farina con il numero di lotto segnalato e restituirla al punto vendita d’acquisto. Il prodotto è sicuro per i consumatori che non soffrono di allergia alla senape.

Dal 1° gennaio 2019, Il Fatto Alimentare ha segnalato 146 richiami, per un totale di 204 prodotti, e 7 revoche. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.

Per capire come funziona il servizio di allerta alimentare e come viene effettuato il ritiro dei prodotti dai punti vendita leggi il libro “Scaffali in allerta” edito da Il Fatto Alimentare. È l’unico testo pubblicato in Italia che rivela i segreti e le criticità di un sistema che ogni anno riguarda  almeno 1.000 prodotti alimentari. Nel 10-20% dei casi si tratta di prodotti che possono nuocere alla salute dei consumatori, e per questo scatta l’allerta. Il libro di 169 pagine racconta 15 casi di richiami che hanno fatto scalpore. I lettori interessati a ricevere l’ebook, possono fare una donazione libera e ricevere in omaggio il libro in formato pdf  “Scaffali in allerta”, scrivendo in redazione all’indirizzo ilfattoalimentare@ilfattoalimentare.it

© Riproduzione riservata

[sostieni]