Il richiamo dei tomini
Carrefour ha segnalato il richiamo da parte del produttore di un lotto di tomini del boscaiolo a marchio Terre d’Italia per la presenza di Salmonella spp. Il richiamo è stato pubblicato anche dal ministero della Salute il 24/04/2023, a quasi 10 giorni dalla data del provvedimento: l’avviso è infatti datato 13/04/2023 (aggiornamento del 26/04/2023). Il prodotto in questione è venduto in confezioni da 180 grammi (due pezzi) con il numero di lotto 1074 e le date di scadenza 27/04/2023 e 28/04/2023.
I tomini richiamati sono stati prodotti per GS Spa dall’azienda Caseificio Longo Srl, nello stabilimento di via Leonardo da Vinci 43 a Rivarolo Canavese, nella città metropolitana di Torino (marchio di identificazione IT L7A1W CE).
In precedenza, anche le catene Penny Market, Esselunga, Bennet e Il Gigante hanno segnalato il richiamo dello stesso lotto di tomini, venduti con i marchi Cuor di Terra (tutti i dettagli in questo articolo) e Caseificio Longo (per approfondire leggi qui).
Il richiamo del preparato per budino
Il ministero della Salute, invece, ha diffuso il richiamo da parte del produttore di un lotto di preparato per budino gusto vaniglia a marchio Dolciando di Eurospin per la presenza dell’allergene lupino non dichiarato in etichetta. Il prodotto interessato è distribuito in confezioni da 130 grammi con il numero di lotto L221123 e il termine minimo di conservazione (Tmc) 23/11/2025.
Il preparato per budino segnalato è stato prodotto per Eurospin Italia Spa da Cleca Spa nello stabilimento di viale Dante Alighieri 30, a San Martino dall’Argine, in provincia di Mantova.
Il richiamo delle mandorle
Il ministero ha pubblicato anche il richiamo da parte del produttore di due lotti di mandorle biologiche gusto Tamari a marchio dmBio per la presenza di una percentuale di mandorle amare maggiore del limite di legge. Il prodotto in questione è venduto in confezioni da 50 grammi con lotti numero 0722121202 con Tmc 15/12/2023 e numero 0722112901 con Tmc 01/12/2023.
Le mandorle richiamate sono state prodotte per DM Drogerie Markt Srl dall’azienda Landgarten GmbH & Co. KG nello stabilimento di Alte Wiener Straße 25, a Bruck/Leitha, in Austria.
A scopo precauzionale, si raccomanda di non consumare i prodotti con i numeri di lotto e le scadenze segnalate e restituirli al punto vendita d’acquisto. Il richiamo del preparato Eurospin interessa soltanto le persone allergiche ai lupini: il prodotto è sicuro per tutte le consumatrici e i consumatori che non sono allergici ai lupini.
Dal primo gennaio 2023 Il Fatto Alimentare ha segnalato 79 richiami, per un totale di 171 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
© Riproduzione riservata Foto: Depositphotos (copertina), Carrefour, ministero della Salute
Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.
…e non è consentito condividere l’informazione…Twitter : Sarebbe molto importante, vista la scarsa attenzione di chi fa acquisti. Un altro esempio: la maggior parte degli omogeneizzati per bambini, in doppia confezione imballo di cartoncino, non portano sulla parte esterna la data di scadenza. L’ho fatto notare anni fa; Mellin soltanto rispose subito aprendo uno spazio sul cartoncino in cui inserì la scadenza.
Buongiorno, Sotto l’articolo, appena prima della firma dell’autrice e della data di pubblicazione, trova tutti i pulsanti dei social per condividere l’articolo con la modalità che preferisce.