Il richiamo dello yogurt greco Esselunga
Esselunga ha pubblicato il richiamo precauzionale di alcuni loti di yogurt greco 0% ai gusti mela e cannella, frutti di bosco e lampone per la “presenza di ossido di etilene in un ingrediente (farina di semi di carrube)”. I prodotti interessati sono i seguenti:
- Yogurt greco 0% mela cannella, in vaschetta da 150 grammi, con il numero di lotto G41L195 e la data di scadenza 02/09/2021
- Yogurt greco 0% frutti di bosco, in vaschetta da 150 grammi, con il numero di lotto G41L201 e la data di scadenza 08/09/2021
- Yogurt greco 0% lampone, in vaschetta da 150 grammi, con i numeri di lotto G41L181 e G41L201, e le date di scadenza 19/08/2021 e 08/09/2021
Gli yogurt richiamati sono stati prodotti dall’azienda Kri Kri S.A nello stabilimento di 3rd Km National Road Serres Drama, a Serres, Macedonia Centrale, in Grecia (marchio di identificazione GR 45.883 EC)
Il richiamo degli yogurt Milk
Il ministero della Salute, invece, ha diffuso l’avviso di richiamo precauzionale di alcuni lotti di yogurt intero e yogurt magro al pistacchio a marchio Milk, sempre “presenza di ossido di etilene in un ingrediente (farina di semi di carrube)”. Le confezioni interessate sono le seguenti:
- Yogurt intero al pistacchio Milk, venduto in confezioni 8×125 grammi ai gusti misti, con le date di scadenza 01/08/2021, 08/08/2021, 15/08/2021, 22/08/2021, 29/08/2021 e 05/09/2021
- Yogurt magro al pistacchio Milk, in formato 2×125 grammi, con le date di scadenza 10/08/2021, 18/08/2021, 31/08/2021 e 07/09/2021
Gli yogurtrichiamati sono stati prodotti dall’azienda Latte Montagna Alto Adige Soc. Agr. Coop., nello stabilimento di Bolzano, nell’omonima provincia autonoma (marchio di identificazione IT 41 7 CE).
Il richiamo dei dolci
Per la “presunta presenza di ossido di etilene all’interno di un ingrediente”, il ministero della salute ha segnalato anche i richiami precauzionali di diverse torte e merendine vendute con i marchi Confiserie Firenze, La Dolce, Valdenza e Dolci del Castello. I prodotti interessati sono:
- Bisfrolla con confettura di mora rossa e mirtillo nero Confiserie Firenze di Lidl, in confezione da 500 grammi, con il numero di lotto 1L057 e il termine minimo di conservazione (Tmc) 30/09/2021.
- Bisfrolline con marmellata al limone Valdenza, in confezione da 200 grammi, con i numeri di lotto 1L113, 1L127, 1L155 e 1L183 e i Tmc 30/11/2021, 15/12/2021, 15/01/2022 e 15/02/2022. Il richiamo è stato pubblicato anche da Penny Market e Unes.
- Bisfrolline con confettura di mora rossa e mirtillo nero Valdenza, in confezione da 200 grammi, con i numeri di lotto 1L064, 1L113, 1L127, 1L155 e 1L183, e i Tmc 15/10/2021, 30/11/2021, 15/12/2021, 15/01/2022 e 15/02/2022. Il richiamo è stato pubblicato anche da Bennet, Penny Market e Unes.
- Frolline con confettura di more rosse e mirtilli neri La Dolce di MD, in confezione da 200 grammi, con i numeri di lotto 1L064, 1L085, 1L127, 1L154 e 1L183, e i Tmc 15/10/2021, 30/10/2021, 05/12/2021, 15/01/2022 e 15/02/2022.
- Frolline con scorzette e marmellata di limone La Dolce di MD, in confezione da 200 grammi, con il numero di lotto 1L085 e il Tmc 30/10/2021.
- Torta ai frutti di bosco La Dolce di MD, in confezione da 400 grammi, con i numeri di lotto 1L075, 1L092, 1L124, 1L125, 1L148, 1L180 e 1L202, e i Tmc 30/09/2021, 30/10/2021, 15/11/2021, 30/11/2021, 15/12/2021, 15/01/2022 e 30/01/2022.
- Torta di mele La Dolce di MD, in confezione da 400 grammi, con i numeri di lotto 1L075, 1L092, 1L124, 1L125, 1L148 e 1L180, e i Tmc 30/09/2021, 30/10/2021, 15/11/2021, 30/11/2021, 15/12/2021 e 15/01/2022.
- Torta ai frutti di bosco Dolci del Castello, in confezione da 400 grammi, con i numeri di lotto 1L075, 1L092, 1L124, 1L148 e 1L180, e i Tmc 30/09/2021, 30/10/2021, 30/11/2021, 15/12/2021 e 15/01/2022. Il richiamo è stato pubblicato anche da Carrefour, Iper e Penny Market.
- Torta croccante con mirtilli e more Dolci del Castello, in confezione da 500 grammi, con il numero di lotto 1L169 e il Tmc 30/01/2022. Il richiamo è stato pubblicato anche da Penny Market.
- Torta di mele Dolci del Castello, in confezione da 400 grammi, con i numeri di lotto 1L075, 1L092, 1L124, 1L148 e 1L180, e i Tmc 30/09/2021, 30/10/2021, 30/11/2021, 15/12/2021 e 15/01/2022. Il richiamo è stato pubblicato anche da Carrefour, Coop (solo alcuni punti vendita di Liguria, Lombardia e Piemonte), Iper e Penny Market.
Tutte le torte e le merendine richiamate sono state prodotte nello stabilimento di Dolciaria Val D’Enza S.p.A.
Il richiamo del surrogato vegetale della mozzarella Lidl
Lidl ha pubblicato il richiamo precauzionale del surrogato vegetale della mozzarella a base di olio di colza e farina di mandorle a marchio Vemondo, per la “potenziale contaminazione da 2-cloroetanolo nell’ingrediente farina di semi di carrube.” Il 2-cloroetanolo è un derivato dell’ossido di etilene. Il prodotto interessato è venduto in confezioni da 100 grammi con le date di scadenza 24/08/2021, 26/08/2021 e 27/08/2021 (EAN: 4056489451655).
Il surrogato vegetale richiamato è stato prodotto da da Vefo GmbH, nello stabilimento di Ecopark-Allee 7, a Emstek, in Germania.
Il richiamo dei donuts
Basko invece ha diffuso il richiamo di alcuni lotti di donuts mix semplici ai gusti vaniglia, fragola e cioccolato a marchio Tre Marie, sempre per la “presenza di ossido di etilene oltre al limite consentito nell’addensante farina di semi di carrube (E410)”. I prodotti coinvolti sono stati venduti in confezioni da 36 pezzi (tre vassoi da 12 unità), con i numeri di lotto 310K0336, 310K1004, 310K1076, 310K1081 e 310K1130, e i Tmc 31/08/2021, 31/10/2021, 31/12/2021, 31/12/2021 e 28/02/2022.
I donut richiamati sono stati prodotti per Sammontana Spa da Vandermoortele Bakery Products France nello stabilimento di Rue de Macècliers, nel comune di Reims, nella regione Alsazia-Champagne-Ardenne-Lorena, in Francia.
Anche Prix ha pubblicato il richiamo precauzionale di alcuni donuts assortiti a marchio Donny’s, per la “presenza di ossido di etilene in un ingrediente (farina di semi di carrube)”. I donuts interessati sono stati venduti in confezioni da 55 grammi, tra il 01/01/2021 e il 10/08/2021.
Il richiamo dei cracker
Il ministero della Salute ha segnalato anche il richiamo precauzionale di alcuni lotti di cracker e biscotti frollini per la “possibile presenza di corpi estranei”. I prodotti in questione hanno le seguenti caratteristiche:
- Cracker salato in superficie Despar, in confezioni da 500 grammi, con i numeri di lotto 6081 e il Tmc 27/07/2022, e 6031 con il Tmc 22/07/2022.
- Crackers integrali Piovesana, in confezioni da 250 grammi, con il numero di lotto 230722 e il Tmc 23/07/2022.
- Cracker integrali Certossa di Lidl, in confezione da 500 grammi, con il numero di lotto 6011 e il Tmc 20/07/2022
- Crackers salati senza granelli di sale in superficie Certossa di Lidl, in confezione da 500 grammi, con il numero di lotto 6031 e il Tmc 22/07/2022.
- Biscotti frollini Gran Merenda Crich, in confezione da 500 grammi, con il numero di lotto 6031 e il Tmc 22/07/2022.
I cracker e i biscotti a marchio Despar, Certossa e Crich sono stati prodotti da Nuova Industria Biscotti Crich Spa, nello stabilimento di via Alcide De Gasperi 11, a Zenson di Piave, in provincia di Treviso. I cracker a marchio Piovesana invece sono stati prodotti da Piovesana Biscotti Spa di via Bragadan 6, a San Vendemiano, in provincia di Treviso.
Sogegross infine ha pubblicato il richiamo di un lotto di anelli e ciuffi di calamaro indiano del fornitore Congelados Noriberica S.A., per la “presenza di cadmio superiore ai limiti di legge”. Il prodotto in questione è stato venduto in confezioni surgelate da 800 grammi presso i Cash & Carry Sogegross dall’11/10/2020, con il numero di lotto P20-261-20 e il Tmc 17/03/2022.
Dal 1° gennaio 2021, Il Fatto Alimentare ha segnalato 166 richiami, per un totale di 288 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
© Riproduzione riservata Foto: ministero della Salute, Esselunga, Prix, Basko, Lidl
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Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.
Trovo giusto che i prodotti contenenti sostanze pericolose per la salute vengano tolti dalla commercializzazione, siano aumentati i controlli ai fini di prevenire delle patologie (tumori e malattie croniche), ne sia informato il consumatore, continuate così, buon lavoro.
Grazie per quanto pubblicato
Vi prego, datemi un solo motivo per il quale uno dovrebbe comprare la “Vegan Mozarelli”
Sì perché è buona e fa bene alla salute e all’agricoltura e al mondo intero! …. Scherzavo naturalmente! È l’idiozia umana il motivoooo!
Per fortuna che ci sono questi controlli!!! Grazie a chi li esegue ! Se posso dare un consiglio i controlli andrebbero però fatti a monte della produzione, controlli estesi durante le fasi di dosaggio dei vari ingredienti! Controlli improvvisi!!!! Ed evitare la messa in commercio di vari ingredienti!
Consideri che la maggior parte dei ritiri viene fatta sulla base di controlli dell’azienda stessa e non di organi di controllo ufficiale. Spesso questi controlli sono fatti anche in fase di miscelazione, ma i tempi di analisi sono più lunghi.
Quindi grazie anche alle aziende che verificano e si attivano, requisito di legge.
Buongiorno,
Si i controlli vanno bene ma nn ha mai pensato che possa essere, come fanno le case farmaceutiche che ogni tanto ritirano dei prodotti e dopo qualche tempo li rivedi in commercio con un nome simile o con davanti la dicitura “Neo” ed il prezzo aumentato?
Grazie.
Grazie per le vostre preziose info, continuate cosi.
Non è possibile dover rimanere incollati a internet per sapere se il cibo che compri puoi mangiarlo o se i farmaci che ti propinano sono fabbricati in India o in Cina e contengono ogni.schifezza pericolosa possibile.
Dovrebbero pagare pesantemente e alla seconda ti chiudo la produzione.
queste pubblicazioni sono tutte interessanti e condivido ogni articolo che pubblicate. Grazie