Il ministero della Salute ha diffuso il richiamo precauzionale di un lotto di capperi in aceto di vino Crai per la possibile presenza di un corpo estraneo. Il prodotto è stato distribuito in vasetti di vetro da 95 grammi (55 grammi sgocciolato), con il numero di lotto L2429 e il termine minimo di conservazione 31/08/2022. I capperi richiamati sono stati prodotti per Crai da Ponti Spa, nello stabilimento di via E. Ferrari 7, a Ghemme, in provincia di Novara.
In via cautelativa, si raccomanda di non consumare i capperi con il numero di lotto segnalato e restituirli al punto vendita presso cui sono stati acquistati per la sostituzione.
Inoltre, il ministero ha pubblicato anche l’avviso di richiamo di un lotto di fagioli con l’occhio a marchio Nuova Terra – I Frutti della Terra per la presenza di residui di pesticidi oltre i limiti di legge. Le confezioni richiamate sono in formato 500 grammi con il numero di lotto L0523419 e il termine minimo di conservazione 28/02/2021.
I fagioli interessati sono stati prodotti da Nuova Terra di Le Bontà Srl nello stabilimento di via P. Gobetti 3 a Campi di Bisenzio, in provincia di Firenze.
Anche in questo caso si raccomanda di non consumare il prodotto segnalato e riportarlo al punto vendita d’acquisto. Il richiamo ha coinvolto i supermercati Carrefour.
Dal 1° gennaio 2019, Il Fatto Alimentare ha segnalato 137 richiami, per un totale di 194 prodotti, e 7 revoche. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
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Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.