Il Ministero della Salute e i supermercati Tigros, Iperal e Sigma hanno segnalato il richiamo volontario da parte del produttore delle confezioni da 330 grammi di Kellogg’s Corn Flakes Cocoa con scadenza a 02/03 Marzo 2025.
Nel comunicato, Kellogg Italia SPA, ha dichiarato che “una piccola percentuale di confezioni di questo prodotto potrebbe contenere grumi duri di cereali, che non si ammorbidiscono se consumati con il latte. Ciò significa che c’è un basso rischio che questi grumi duri possano potenzialmente causare danni ai denti o rischio di soffocamento.”
Il prodotto è commercializzato in Italia da Kellanova, per conto di Kellogg Company Of Great Britain Limited, che ha prodotto i cereali per la colazione presso lo stabilimento Kellogg’s Plant, Park Rd, Trafford Park, Stretford, Manchester M32 (UK).
A scopo precauzionale, si raccomanda di non consumare il prodotto. L’azienda invita i consumatori a controllare la dispensa e smaltire eventuali confezioni di Kellogg’s Corn Flakes cocoa, a contattare il servizio consumatori attraverso il sito (Kelloggs.it) o a rivolgersi al numero 800 97 60 21 per maggiori informazioni anche sulla procedura di rimborso.
Il richiamo ha interessato anche altri Paesi in Europa. Infatti anche The Food Standard Agency del Regno Unito ha pubblicato l’avviso nella sezione Food Alert, però i lotti indicati e anche il peso delle confezioni non sono le stesse del richiamo italiano.
Dal primo gennaio 2024 Il Fatto Alimentare ha segnalato 112 richiami, per un totale di 242 prodotti. Clicca qui per vedere tutti gli avvisi di richiamo, i ritiri e le revoche.
© Riproduzione riservata Foto: Depositphotos (copertina), Kelloggs.ie
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Giornalista, redattrice de Il Fatto Alimentare, con un master in Storia e Cultura dell’Alimentazione