Il Ministero della salute ha pubblicato la revoca di due richiami disposti nel corso del 2017 per il superamento della data di scadenza dei prodotti interessati, come richiesto dalle aziende. A partire dal 18 dicembre 2017, come comunicato con una nota del Dgisan, il portale ministeriale dedicato alle allerta alimentari ha iniziato a pubblicare le revoche dei richiami per scadenza o revisione delle analisi in una sezione separata.
Le revoche riguardano in primo luogo la pancetta dolce e affumicata a cubetti a marchio Valtidone, prodotta dal Salumificio Pianellese, che era stata richiamata il 5 settembre 2017 per la possibile presenza di Salmonella Derby e Salmonella Typhimurium.
La seconda revoca interessa, invece, le salsicce fresche in filze prodotte da Bevanati Claudio e figli, che erano state richiamate il 13 ottobre 2017 per la possibile presenza di Salmonella Brandenburg nel prodotto.
Dal 1 gennaio 2017, Il Fatto Alimentare ha segnalato 117 richiami, per un totale di 167 prodotti e 13 provvedimenti di revoca. Per vedere gli altri clicca qui.
Per capire come funziona il servizio di allerta alimentare e come viene effettuato il ritiro dei prodotti dai punti vendita leggi il libro “Scaffali in allerta” edito da Il Fatto Alimentare. È l’unico testo pubblicato in Italia che rivela i segreti e le criticità di un sistema che funziona poco e male. Ogni anno in Italia vengono ritirati dagli scaffali dei punti vendita almeno 1.000 prodotti alimentari. Nel 10-20% dei casi si tratta di prodotti che possono nuocere alla salute dei consumatori, e per questo scatta l’allerta. Il libro di 169 pagine racconta 15 casi di richiami che hanno fatto scalpore.
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