Polli ruspanti razzolano in un prato all'aperto

Da anni ho smesso di ordinare il pollo al ristorante anche se mi piace – così esordisce la lettera di Pasquale B. arrivata in redazione che prosegue –sono troppe probabilità di trovare nel piatto la coscia di un animale cresciuto in un allevamento intensivo con un livello di benessere praticamente inesistente, ustioni sotto le zampe  e macellato dopo cinque settimane. Una carne dal sapore neutro ricavata da muscoli infiammati e dalla consistenza inesistente. Ho provato a chiedere al cameriere se in cucina vengono utilizzati polli a lento accrescimento o ruspanti, ma la domanda rimane senza risposte”.

Il lettore conclude dicendo “Quando vado al supermercato, compro solo polli con il marchio dell’insegna che indicano sull’etichetta una macellazione dopo dopo 2-3 tre mesi, oppure quelli bio in vendita da NaturaSì che provengono da animali a lenta crescita”.

Pollo arrosto con patate al forno in un piatto da portata
La grande maggioranza dei polli serviti nei ristoranti e venduti al supermercato è di animali a crescita rapida allevati in maniera intensiva

Chi produce pollo a crescita lenta

Prendendo spunto da questa lettera arrivata in redazione abbiamo provato a redigere una tabella con le aziende che propongono carne di polli macellati dopo 2-3 mesi, come la Cooperativa Agricola San Martino, che propone il Cortese. La piacentina Viustino 65 è specializzata nell’allevamento di polli biologici a lenta crescita, macellati dopo almeno 81 giorni, mentre il Gruppo Sicula Carni offre il pollo a lenta accrescimento giallo, appartenente alla razza Ranger Gold.

Altre aziende che propongono carne di pollo da razze a lento accrescimento sono Monteverde con la linea Selezione Reale, ​Delta Group Agroalimentare con il pollo Tasty, e Ruspantino invece offre carne di pollo ottenuta da allevamenti a lento accrescimento, con polli italiani allevati senza l’utilizzo di antibiotici. Nella tabella indichiamo alcuni indirizzi (altri potete segnalarli scrivendo in redazione).

A livello nazionale opera Amadori con il Campese macellato dopo 56 giorni, che però rappresenta solo una piccola percentuale della produzione dell’azienda basata su a crescita rapida (i broiler). Anche alcune catene di supermercati propongono il pollo a crescita lenta, all’interno di linee premium, come nel caso di Esselunga Top e Fior Fiore Coop.

PETTO POLLO ESSELUNGA LENTO ACCRESCIMENTO
Anche alcune catene di supermercati propongono il pollo a crescita lenta, all’interno di linee premium, come nel caso di Esselunga Top

Per il pollo ruspante si paga di più

Queste sono alcune alternative ai polli broiler che si acquistano al supermercato. Superfluo dire che il sapore e la consistenza sono diversi, e che per apprezzare una carne più saporita bisogna per forza fare questa scelta. La diversità, però, non è solo qualitativa, ma anche di prezzo.

Secondo uno studio pubblicato dall’Associazione delle aziende di trasformazione e del commercio di pollame nell’UE (Avec), un pollo a crescita lenta viene macellato dopo 60-70 giorni e viene cresciuto in condizioni di minor sovraffollamento e con maggior comfort ambientale (luce naturale, minore ore di luce artificiale, più spazio, senza antibiotici). Questo si tradurrebbe in un aumento del 21,9% del costo di produzione per animale e del 37,5% per kg di carne rispetto alla produzione standard. Tuttavia ciò non significa che questi polli costano il 37% in più. In realtà non è così: il prezzo dei polli a crescita lenta in Italia raddoppia o triplica (ne avevamo parlato in questo articolo sul rapporto tra prezzi del pollo e metodo di allevamento).

In Italia la quasi totalità del fatturato delle tre aziende che monopolizzano il mercato – Aia, Amadori e Fileni (*) è costituita da polli broiler che arrivano al macello stressati, con ustioni sotto le zampe e da cui si ricava una carne flaccida e insapore, che ha un solo vantaggio: costa pochissimo.

Marchi di pollo a crescita lenta

Azienda Nome o marchio Giorni Caratteristiche Distribuzione
Coop. Agricola San Martino Cortese 81+ Lenta crescita, no antibiotici, dieta vegetale Mercati locali (Piemonte), e-commerce
Piacentina Viustino 65 65+ Carne compatta, allevamento a terra Macellerie, Emilia-Romagna
Gruppo Sicula Carni Pollo Giallo 70+ Razza rustica, crescita lenta Sicilia, e-commerce
Monteverde Selezione Reale 80+ Doppia crescita vs. standard, no OGM Supermercati (Nord Italia)
Delta Group Alimentare Tasty 60+ Allevamento a terra, mangimi controllati Lazio, Campania, e-commerce
Ruspantino Pollo Rustico 70+ No antibiotici, spazio all’aperto Toscana, Umbria, e-commerce
La Granda Biondi di Cuneo 90+ Filiera corta, bio, DOP Piemonte, e-commerce
Fattorie Giacchello Nero Gallico 90+ Bio
Viustino 65 Pollo Biologico 81-91 Accesso al pascolo, crescita lenta, bio Emilia-Romagna
Il Ruspante Pollo Ruspante 80+ All’aperto, alimentazione naturale, bio Marche
San Bartolomeo Pollo Rustico 80+ Allevamento in libertà, crescita lenta, bio Umbria
Cinello Carni Bianche Bio 80+ Allevamento tradizionale, bio Friuli-Venezia Giulia
Fileni (*) Pollo Bio a crescita lenta 81+ European Chicken Commitment, bio Grande distribuzione
Amadori Il Campese 56+ Allevamento all’aperto, no antibiotici, dieta vegetale, no OGM Grande distribuzione in tutta Italia
Avicola Artigiana Penna d’Oro 81+ Allevamento a crescita lenta, senza uso di antibiotici Emilia-Romagna
O.R.A. Società Agricola Pollo di Langa

Allevamento a lenta crescita, senza uso di antibiotici, allevamenti di piccole dimensioni

Piemonte, alcuni punti vendita selezionati a livello nazionale
Laura Peri Pollo Valdarnese Bianca 4-6 mesi+

Allevamento a lenta crescita, a pascolo nei boschi

Negozio a Montevarchi (Arezzo), online
Pollo Valdarno Nero 5-6 mesi+
Azienda Agricola San Bartolomeo Polletti San Bartolomeo

Allevamento in libertà, crescita lenta, alimentazione biologica

Punto vendita aziendale, macellerie selezionate a Roma, online

Nota

(*)  Fileni alleva pollo bio che però rappresenta il 20% circa delle produzione aziendale. La rimanente quota dell’80% è costituito da polli broiler macellati dopo 35-42 giorni che vengono poi venduti con i marchi dei supermercati.

© Riproduzione riservata Foto: Depositphotos, AdobeStock, Il Fatto Alimentare

Siamo un sito di giornalisti indipendenti senza un editore e senza conflitti di interesse. Da 13 anni ci occupiamo di alimenti, etichette, nutrizione, prezzi, allerte e sicurezza. L'accesso al sito è gratuito. Non accettiamo pubblicità di junk food, acqua minerale, bibite zuccherate, integratori, diete. Sostienici anche tu, basta un minuto.

Dona ora

4.9 11 voti
Vota
35 Commenti
Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Tonino Riccardi
Tonino Riccardi
8 Maggio 2025 13:59

Non è una rarità. Non esiste proprio. O te ne allevi qualcuno per te oppure sono di allevamenti. Per carità. Più o meno buoni. Ma sempre polli d’allevamento.

FABIO
FABIO
8 Maggio 2025 16:27

ESPOSIZIONE COSTANTEMENTE CHIARA ED ELOQUENTE DELLA QUESTIONE CHE, PURTROPPO, NELLA NOSTRA NAZIONE E’ SCARSAMENTE RECEPITA DAGLI ALTRI MEDIA.
COMPLIMENTI E CONTINUATE LA VOSTRA IMPAREGGIABILE OPERA DI INFORMAZIONE.

Riccardo
Riccardo
8 Maggio 2025 17:28

Una piccola realtà toscana è la valdarnese Laura Peri, che alleva i suoi polli (valdarnesi dai 4 ai 6 mesi) nel bosco. Ha un negozio in Montevarchi e, se voglio mangiare un buon pollo, vado nella sua bottega. Ma sono fortunato, per me non è lontano da casa.

https://lauraperi.com

Andrea
Andrea
8 Maggio 2025 18:25

Anch’io non lo ordino più, sono immangiabili e allevati in modo indegno

Ste
Ste
8 Maggio 2025 21:34

A me sembra ancora poco… mangia meno carne e mangiala di qualità. Per l’animale e per te.

Tonino Riccardi
Tonino Riccardi
Reply to  Ste
9 Maggio 2025 10:15

Andiamo a fare i ricconi su facebook. Qui vede una redazione seria !

Angelo
Angelo
9 Maggio 2025 09:38

Allevo i miei polli di razza Milanino in Oltrepo pavese a livello familiare. Tutti i prodotti menzionati anche quelli che raggiungono gli ottanta giorni di vita prima della macellazione, sono prodotti di allevamento intensivo. Il pollo cresciuto all’ aperto con granaglie non OGM non deve essere macellato prima dei sette otto mesi di vita, periodo in cui raggiunge il peso ideale.

Osvaldo F
Osvaldo F
Reply to  Angelo
13 Maggio 2025 16:53

Francamente, credo che quanto ci mette a crescere sia assai più importante di quello che mangia

enrica martini
enrica martini
9 Maggio 2025 14:22

La San Bartolomeo soc agr, alleva e macella direttamente i suoi polli e tacchini nel Lazio in provincia di Viterbo saluti

Tonino Riccardi
Tonino Riccardi
Reply to  enrica martini
9 Maggio 2025 16:19

Cartier vende a meno ! Mezzo pollo arrosto fanno il mutuo.

Enrica
Enrica
Reply to  enrica martini
10 Maggio 2025 16:13

Nel Lazio in provincia di Viterbo c’è anche Fattoria Pulicaro che rifornisce mercati e ristoranti

Giovanni
Giovanni
9 Maggio 2025 14:35

Bisogna farsi un giro per le campagne e fermarsi quando vedi i polli che girano all’ aperto senza recinzioni, i miei polli li macello a 6/7 mesi e non hanno nulla a che fare con quelli acquistati al supermercato, ma non tutti apprezzano la consistenza della carne e il colore molto scuro quando viene cucinato

Paoblog
Paoblog
9 Maggio 2025 14:56

Il filetto di pollo costa anche 24,40 €/kg, tuttavia oggi ho acquistato il pollo in parti Top Esselunga, lento accrescimento, a 10,89 €/kg.; forse è anche il caso di modificare le scelte d’acquisto.

paolo
paolo
10 Maggio 2025 09:21

Ottimo articolo. Grazie mille. Cercherò i loro prodotti. Perchè il prezzo triplica?

Pier Giuseppe Politi
Pier Giuseppe Politi
10 Maggio 2025 09:23

molto interessante! In famiglia e al ristorante abbiamo smesso di mangiare pollo per i motivi di consistenza e sapore della carne, indicati nell’articolo, e per la difficoltà di trovare nella nostra città polli macellati con le caratteristiche di età, allevamento a bassa densità, qualità della carne, dei marchi da voi segnalati.

paolo
paolo
10 Maggio 2025 09:32

Faccio ammenda…adesso vado a leggermi l’articolo che avete linkato e pubblicato sulla questione dei prezzi e poi eventualmente cerco di porre qualche domanda utile.

GIOVANNI PIANETTA
GIOVANNI PIANETTA
10 Maggio 2025 15:26

GRAZIE PER L’INTERESSANTISSIMO ARTICOLO! PERO NELLA TABELLA NON AVETE RIPORTATO IL POLLO DELLA LINEA TOP ESSELUNGA E SOPRATTUTTO QUANTI GIORNI HA DI ALLEVAMENTO.

Roberto La Pira
Reply to  GIOVANNI PIANETTA
10 Maggio 2025 15:58

Il pollo Top di Esselunga tempo fa veniva dalla Società Agricola Guidi, adesso Esselunga non indica più la provenienza. Si dovrebbe comunque trattare di un pollo a lenta crescita di 60-70 giorni

Azul98
10 Maggio 2025 15:33

Ma facciamo terra bruciata agli allevamenti intensivi e lobby agroalimentari, ci sono realtà che usano la biodinamica,fattorie eco-compatibili e didattiche che allevano gli animali come natura crea,oppure NaturaSì.

Luca
10 Maggio 2025 18:32

Il 30% in più è accettabilissimo vista la qualità più alta, alla fin fine si spendono 5/7 euro per una porzione più che giusta per una persona che dovrebbe mangiare la carne bianca una volta alla settimana, un altro giorno farà pesce e tre volte carne. Basta mangiare il giusto e meglio che non si spende di più.
Il problema è che i prezzi sono comunque gonfiati ma d’altronde il marketing è marketing e se lo si vuol battere allora cercare un contadino vicino a casa…

angelo
angelo
10 Maggio 2025 18:50

Sarebbe sufficiente non consumare tali alimenti e/o simili per cinque o sei mesi in modo che le produzioni macellate restino invendute e quindi a carico dei produttori e dei supermercati.

Giovanna
Giovanna
10 Maggio 2025 21:09

Ottima newsletter, così sappiamo anche cosa cercare, quali polli, anche se, devo dire, qui in Calabria navighiamo a vista, bel senso che non si vede granchè, purtroppo da questo punto di vista. Grazie per lo splendido lavoro che fate.

Carola
Carola
11 Maggio 2025 09:45

Poveri animali

Danilo
Danilo
Reply to  Carola
12 Maggio 2025 13:09

Certo, come se fosse obbligatorio mangiarli! Non mangio carne dal 1974 e non ne sento la mancanza!
PS: il farmacista mi ha tolto il saluto!

Barbieri Guido
Barbieri Guido
11 Maggio 2025 18:52

Un elenco attendibile . Chiaro che si dovrebbe ridurre la quantità di allevamenti in cui vi sono diversi allevatori che allevano con modelli terrificanti E CHE VENDONO IL PRODOTTO AI GRANDI MARCHI.
In ogni caso complimenti per l’informazione verso al cittadino.

Silvia
Silvia
11 Maggio 2025 20:57

Quanta ipocrisia!!!! Questi sono tutti sistemi intensivi!!! Un pollo per diventare adulto in natura impiega 8-9 mesi