Le etichette degli alimenti danno molte informazioni, ma a volte trovare le più importanti può non essere così facile. Di seguito pubblichiamo la segnalazione di una lettrice sul pesto genovese Tigullio della STAR.
La lettera sul pesto
Voglio segnalare un’annosa problematica per il comune consumatore che, con estrema difficoltà cerca di individuare sulle etichette dei prodotti esposti sugli gli scaffali dei supermercati, le date di confezionamento e di scadenza e i lotti. Direi anzi che in genere bisogna forse utilizzare una lente di ingrandimento o addirittura un microscopio. La difficoltà si accentua sulle confezioni dei barattoli in vetro. In particolare il Gran Pesto alla Genovese Natura Rustica Tigullio della STAR è davvero un’impresa individuare il termine minimo di conservazione. Ho acquistato la confezione, di cui vi invio le foto, in un punto vendita Carrefour. Sulla confezione è indicato: “da consumarsi preferibilmente entro il: vedi lato superiore”… ma dove? Non sono stata capace di individuare la data di scadenza.
Sull’etichetta retrostante è presente il numero verde 800-274094 che ho chiamato e mi hanno indicato che il TMC (termine minimo di conservazione, non si tratta di una scadenza per questo prodotto) è stampigliato sul vetro in alto e finalmente sono riuscita a individuarlo sul collo del barattolo. Mi domando come possano leggere le etichette di questo tipo le persone anziane che comperano ai supermercati? E ancora, perché non si può stampigliare la data di scadenza o il TMC direttamente sull’ etichetta e non sul vetro, evitando così l’effetto di contrasto del contenuto del barattolo con l’esile stile di stampa della data di scadenza? Ringrazio Il Fatto Alimentare per tutte le indicazioni che dà a una popolazione italiana che davvero ne ha bisogno. Nadia
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Il lotto di produzione, l’orario di produzione e il TMC devono essere sempre ben visibili e per venire incontro alle esigenze dei consumatori sempre in uno stesso posto. Per vasi e bottiglie il posto giusto è sulla capsula ( di lato o sopra ), non sul vetro o sull’etichetta . Ci sono sul mercato ottime macchine per marcare e sistemi per controllare l’avvenuta marcatura. Cordiali saluti. Piergiuseppe
E molto spesso è scritto in nero su fondo scuro dei tappi, di solito usano il verde. Sembra fatto apposta per: esserci ma di DIFFICILE lettura.
Spesso il TMC è scritto in nero su coperchi di color scuro, solitamente in verde. Sembra fatto apposta per rendere DIFFICILE la lettura.