Il ministero della Salute ha pubblicato l’avviso di richiamo precauzionale di alcuni lotti di preparato addensante per dolci L’Ov a marchio Molino Rossetto per la “possibile presenza di tracce di Ossido di Etilene nell’ingrediente farina di semi di carrube”. Il prodotto in questione è venduto in astucci da 22,5 grammi, contenenti tre buste da 7,5 grammi l’una, con i numeri di lotto L21 061, L20 267, L20 181 e L20 163, e i termini minimi di conservazione (Tmc) 02/07/2022, 23/01/2022, 29/10/2021 e 11/10/2021 (EAN 8018211900301 ).
Il preparato richiamato è stato prodotto dall’azienda Molino Rossetto Spa nello stabilimento di via San Fausto, 98 a Pontelongo in provincia di Padova.
A scopo precauzionale, si raccomanda di non utilizzare il prodotto con i numeri di lotto e i termini minimi di conservazione segnalati e restituirlo al punto vendita d’acquisto, dove sarà rimborsato.
Il ritiro dal mercato di tutti i prodotti contenenti farina di semi di carrube contaminato da ossido di etilene, anche in quantità minime, è stato deciso dalla Commissione europea, in ottemperanza al principio di precauzione. Nel momento in cui scriviamo si contano poco più di 90 prodotti richiamati tra bevande, burger e sostituti vegetali della panna da cucina, yogurt, prodotti senza glutine, preparati, integratori alimentari, sughi, pasticceria, sorbetti e gelati.
Dal 1° gennaio 2021, Il Fatto Alimentare ha segnalato 181 richiami, per un totale di 323 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
© Riproduzione riservata Foto: ministero della Salute
Siamo un sito di giornalisti indipendenti senza un editore e senza conflitti di interesse. Da 13 anni ci occupiamo di alimenti, etichette, nutrizione, prezzi, allerte e sicurezza. L'accesso al sito è gratuito. Non accettiamo pubblicità di junk food, acqua minerale, bibite zuccherate, integratori, diete. Sostienici anche tu, basta un minuto.
Dona ora
Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.