Si moltiplicano le iniziative di supermercati, ristoranti e fast food in direzione di una maggiore sostenibilità, eliminando imballaggi inutili e sostituendo materiali difficili da smaltire con alternative più sostenibili. Plastica in testa. In questa scia si inserisce la campagna ‘Meltdown’ di Burger King, che ha deciso di dire basta ai giocattoli in plastica regalati insieme ai menu per bambini. Ma non solo, ha anche installato dei bidoni speciali per raccogliere e smaltire quelli vecchi (e non solo quelli che erano stati distribuiti dalla catena di fast food).
L’iniziativa, lanciata lo scorso settembre, è una risposta alla petizione di due bambine che chiedevano a Burger King e McDonald’s di non inserire più giocattoli in plastica nei menu per i piccoli. Tutti i giochi raccolti, verranno sottoposti a un processo di selezione e separazione dei materiali per essere trasformati in aree gioco, vassoi e altri oggetti per i ristoranti della catena.
Tornando in Italia, bisogna menzionare la decisione di NaturaSì , che ha puntato l’attenzione verso la carta. Dal primo di novembre, infatti, la catena del biologico ha detto addio ai volantini promozionali nei negozi NaturaSì e Cuorebio. Si tratta di 2,1 milioni di copie all’anna eliminate, pari a 30 tonnellate di carta e cartone. Questi numeri equivalgono al risparmio di circa 100 alberi l’anno che non devono essere tagliati per produrre carta, oltre che la quantità di acqua consumata da una città di provincia di medie dimensioni e l’elettricità utilizzata da 53 famiglie in anno.
La decisione di EcorNaturaSì arriva dopo un lungo percorso verso una maggiore sostenibilità. In passato, la catena ha eliminato l’acqua in bottiglia dagli scaffali di un centinaio di punti vendita, sostituita da erogatori e borracce riutilizzabili, ha reintrodotto le retine riutilizzabili per la l’ortofrutta e è ricorsa alla vendita sfusa per 22 prodotti alimentari distribuiti nei suoi supermercati.
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Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.
Lode ed onore alla dirigenza di NaturaSi che ha eliminato la odiosa “propaganda” cartacea, sprecona, aggressiva, infestante, concausa di insozzamento delle aree urbane.