Senza grandi annunci, McDonald’s ha iniziato a testare in Europa il McPlant, il nuovo burger a base vegetale del colosso americano del fast food. La sperimentazione pilota è iniziata nel mese di gennaio 2021 in alcuni ristoranti di Svezia e Danimarca, e si concluderà ad aprile. Sviluppato insieme a Beyond Meat, azienda specializzata in prodotti di “finta carne”, il nuovo burger era stato annunciato nel novembre del 2020 come la prima opzione di una futura linea a base vegetale.
Il nuovo panino, spiega un comunicato di McDonald’s Svezia, è pensato per i flexitariani, i consumatori che vogliono ridurre la quota di prodotti di origine animale, soprattutto carne, nella propria dieta. Non è invece adatto per i vegani, dato che tra gli ingredienti, oltre al burger a base di proteine dei piselli e del riso, lattuga, pomodoro, cipolla e sottaceti, è presente il formaggio, e tra le salse figura la maionese.
Per di più, il burger è preparato sulla stessa piastra di quelli di manzo, una scelta che lo rende inadatto anche ai vegetariani. A comunicalo chiaramente è la stessa McDonald’s, forse per non incorrere nei guai passati dalla rivale Burger King con il Rebel Whopper, il panino con “finta carne” lanciato nell’autunno del 2019 e già scomparso dal menu italiano della catena.
Non è un caso che McDonald’s abbia scelto il Nord Europa per sperimentare il nuovo McPlant. Proprio nei Paesi scandinavi si trovano più frequentemente opzioni vegetali nei menu della catena americana, come i McNuggets di verdure lanciati in Norvegia. Nei ristoranti McDonald’s di Svezia e Danimarca, in particolare, erano già disponibili da anni diversi panini vegetariani e vegani. Una varietà di proposte che continua a mancare in Italia, per ora.
© Riproduzione riservata Foto: McDonald’s
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Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.
Vi rendete conto che nel mondo ci sono centinaia di milioni di persone, che per farsi convincere ad avere una dieta decente e con più verdure devono attendere le scelte di McDonald e altre catene ?
E’ un quadro pietoso, persone che non sanno badare a sè stesse e alla propria dieta, gente che solitamente non sa manco accendere un fuoco…questo è il mondo.
Fantastico, gli hamburger vegetali sono solitamente stracarichi di grassi che si andranno a sommare al resto dei grassi del panino 😀
Finché ci saranno ingenui per i quali se compare la parola “vegetale” allora è buono a prescindere, non importa cosa ci abbiano messo dentro, le multinazionali ci sguazzeranno allegre: “Non è un caso che McDonald’s abbia scelto il Nord Europa” perché ovviamente più ti allontani dal Mediterraneo e più il consumatore è abituato a consumare cibi certamente nutrienti ma ben lontani dalla buona cucina, mentre in Italia il McDonald è un’occasione per uno strappo ogni tanto per “un’americanata de noantri” cercare di propinarci finti burger è certamente meno facile.
Buongiorno, credo che lei stia facendo un po’ di confusione. E’ cibo derivate dai legumi non da grassi, la carne vera invece è ricca di grassi, chi la mangia a lungo andare provoca innalzamento del colesterolo e problemi cardiaci.
Per non parlare dei poveri animali sacrificati per un panino