L’olio extravergine di oliva è il condimento principale della dieta mediterranea ed è presente nelle cucine di tutti gli italiani, ma sappiamo come conservarlo e in quale contenitore acquistarlo?
Quali sono gli accorgimenti da seguire e soprattutto gli errori da non fare?
In questo video Antonello Paparella* – ospite fisso della trasmissione Geo & Geo su Rai Tre, condotta da Sveva Sagramola e da Emanuele Biggi – spiega in modo esaustivo come far sì che il nostro extravergine si conservi il più a lungo possibile e senza il rischio di ossidazione.
*Antonello Paparella è Professore Ordinario di Microbiologia Alimentare presso l’Università degli Studi di Teramo.
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Riporre la bottiglia al fresco sopra la cappa della cucina non mi pare soluzione ottimale, inoltre versare l’olio che si deve usare a breve in una ciotola larga presuppone che si sappia esattamente quanto olio si userà, se avanzasse sarebbe venuto a contatto con molto ossigeno e rimetterlo in bottiglia sarebbe un controsenso oltre ad essere laborioso.
Direi di travasare tutta la lattina in 5 bottiglie scure e pulite per in modo da conservare meglio quelle che non si usano subito