Periodicamente riceviamo dai nostri lettori fotografie di prodotti che presentano delle anomalie o hanno delle etichette con qualche criticità. Questa volta tocca a un formaggio della marca Milbona della Lidl, segnalato da un lettore a metà ottobre. Finalmente è arrivata la risposta della catena che spiega cosa può essere successo.
La lettera sul formaggio
Buongiorno, con la presente volevo trasmettervi le fotografie del formaggio greco acquistato e il quale ad oggi (12/10/2024 ndr), nonostante la scadenza indicata al 18/11/2024, risulta non idoneo al consumo come si evince dal rigonfiamento della confezione. Non è la prima volta che succede, dubito che tornerò ad acquistare nuovamente questo marchio… Alessandro
La risposta di Lidl
Gentile Cliente, abbiamo ricevuto la Sua segnalazione per il prodotto “Milbona” Formaggio alla greca 250g, a seguito della quale abbiamo immediatamente provveduto a contattare il produttore per effettuare le dovute verifiche.
Lo stesso ci ha comunicato che sono stati esaminati tutti i risultati delle analisi microbiologiche e verificati i report di produzione senza incontrare alcuna discrepanza.
Il rigonfiamento della confezione potrebbe essere dovuto a una conservazione non corretta del prodotto e innescata dai lieviti in esso presenti. In base alla sua esperienza, il produttore afferma che questi lieviti, che appartengono alla flora “normale” del prodotto, e che sono innocui per la salute dei consumatori, tendono ad aumentare maggiormente se conservati a più di 10 °C. Nella speranza di aver chiarito ogni suo dubbio, la ringraziamo per la Sua segnalazione e porgiamo cordiali saluti.
© Riproduzione riservata. Foto: Fotolia
Siamo un sito di giornalisti indipendenti senza un editore e senza conflitti di interesse. Da 13 anni ci occupiamo di alimenti, etichette, nutrizione, prezzi, allerte e sicurezza. L'accesso al sito è gratuito. Non accettiamo pubblicità di junk food, acqua minerale, bibite zuccherate, integratori, diete. Sostienici anche tu, basta un minuto.
Dona ora