Le uova a marchio Agriovo non sono contaminate da fipronil. A certificare l’assenza dell’insetticida sono le analisi dell’Unità operativa veterinaria di Eboli, dell’Asl di Salerno, dove si trova lo stabilimento produttivo dell’azienda. Il marchio Agriovo era stato incluso in un recente richiamo per fipronil pubblicato dal Ministero della salute sul portale dedicato alla sicurezza alimentare. L’azienda ci informa che dopo la revisione di analisi l’allerta è rientrato.
Le uova colpite dal provvedimento facevano parte di un richiamo datato 22 settembre 2017.
Il fipronil è considerato “moderatamente tossico” per l’uomo dall’Oms e il suo impiego è vietato negli allevamenti avicoli in Europa. Il rischio per i consumatori resta comunque molto basso: secondo l’Agenzia per la salute pubblica tedesca, un bambino con un peso di 16,5 kg potrebbe mangiare 1,7 uova, mentre un adulto di 65 kg potrebbe mangiare fino 7 uova in un solo giorno, senza superare i valori di sicurezza.
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