![Caraffa di limonata circondata da limoni su un tavolo di legno](https://ilfattoalimentare.it/wp-content/uploads/2024/07/limonata-Depositphotos_209616196_L.jpg)
La catena di negozi biologici NaturaSì ha segnalato il richiamo da parte del produttore di un lotto di limonata biologica a marchio Baule Volante. Il motivo indicato sull’avviso di richiamo è un “problema di mancata corretta sigillatura dei tappi e fuoriuscita di liquido”. Il prodotto in questione è venduto in confezioni da 4×275 ml con il numero di lotto L23349OF e il termine minimo di conservazione (TMC) 15/12/2024.
L’azienda Fonti di Posina Spa ha prodotto la limonata richiamata per Biotobio Srl. Lo stabilimento di produzione si trova in località Crescione, a Ormea, in provincia di Cuneo.
![Limonata Baule Volante richiamo 17.07.2024](https://ilfattoalimentare.it/wp-content/uploads/2024/07/Limonata-Baule-Volante-richiamo-17.07.2024.png)
A scopo precauzionale, l’azienda raccomanda di non consumare la limonata con il numero di lotto e il termine minimo di conservazione sopra indicati. Si consiglia alle consumatrici e ai consumatori eventualmente in possesso delle bottiglie richiamate di non aprirle, tenerle lontano da fonti di calore e riportarle al punto vendita d’acquisto dove si provvederà alla sostituzione o al rimborso del prodotto.
Dal primo gennaio 2024 Il Fatto Alimentare ha segnalato 153 richiami, per un totale di 423 prodotti. Clicca qui per vedere tutti gli avvisi di richiamo, i ritiri e le revoche.
© Riproduzione riservata Foto: Depositphotos (copertina), NaturaSì
Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.