Il Ministero della Salute ha segnalato il richiamo da parte dei produttori di diversi lotti di vongole veraci nostrane (Ruditapes decussatus) a marchio Nieddittas, arselle cuore e vongole veraci a marchio Marceddi e arselle cuore Cirdu (aggiornamento del 10/06/2024). La ragione indicata dagli avvisi di richiamo è la presenza di biotossine lipofiliche algali DSP (Diarrethic Shellfish Poisoning), acido okadaico. I prodotti interessati sono i seguenti:
- Vongole veraci nostrane Nieddittas, vendute in reti da 1 kg, con i numeri di lotto 241079-31, 241098-02, 241107-02, 241107-03, 241107-04 e 241115-04;
- Arselle cuore e vongole veraci Marceddi, vendute in sacchetti da 1 kg e in confezioni da 2-5 kg, con i numeri di lotto L29052024A, L29052024B, L30052024A, L30052024B, L01/06/2024A, L01/06/2024B, L03/06/2024A, L03/06/2024B, L04/06/2024A e L04/06/2024B;
- Arselle cuore Cirdu, distribuite in confezioni da 30 kg, con il numero di lotto 0CRM20240531.
L’azienda CPA Cooperativa Pescatori Arborea Società Cooperativa Arl ha prodotto le vongole cuore Nieddittas nello stabilimento di produzione in località Corru Mannu, Strada 17 Ovest, ad Arborea, in provincia di Oristano (marchio di identificazione CE IT37 CSM). Il Consorzio Cooperative Riunite della Pesca “Marceddi”, invece, ha prodotto le arselle cuore e vongole veraci Marceddi nell’impianto di Corru S’Ittiri, Strada a Mare 11, sempre ad Arborea, in provincia di Oristano (marchio di identificazione CE IT2432). La Cooperativa Pescatori La Sulcitana, infine, ha prodotto le arselle cuore Cirdu nello stabilimento di località Stagno Cirdu, a Sant’Antioco, nella provincia Sud Sardegna (marchio di identificazione ITT6H1V).
Il comunicato di Nieddittas
In precedenza, Carrefour aveva già segnalato il richiamo di diversi lotti di vongole cuore a marchio Nieddittas per lo stesso motivo (leggi qui l’articolo sul richiamo delle vongole cuore). Il Ministero della Salute ha diffuso gli avvisi di richiamo soltanto sabato 08/06/2024 e lunedì 10/06/2024, nonostante siano datati tra il 05/06/2024 e il 06/06/2024.
Nieddittas a proposito del richiamo delle vongole a proprio marchio precisa che: “Nel corso del continuo monitoraggio delle zone di pesca, l’Asl di Oristano ha effettuato le analisi dei lotti di vongole provenienti della coltivazione del Consorzio Cooperative Riunite della Pesca “Marceddì”. Dalle prime analisi è emerso la probabile presenza di biotossine lipofiliche presenti nella alghe marine esclusivamente per alcuni lotti provenienti da quella coltivazione. Nieddittas ha provveduto al richiamo precauzionale dei prodotti potenzialmente interessati che non sono dunque in commercio e ha avviato le opportune verifiche. L’efficiente sistema di controllo dell’azienda e delle autorità sanitarie garantisce che tutti i prodotti a marchio Nieddittas siano sempre sicuri e sottoposti alle verifiche di qualità che da sempre contraddistingue l’azienda”.
A scopo precauzionale, si raccomanda di non consumare le vongole con i numeri di lotto sopra indicati. Le consumatrici e i consumatori eventualmente in possesso del prodotto richiamato possono invece restituirlo al punto vendita d’acquisto per il rimborso. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare l’ufficio qualità e sicurezza alimentare al numero 0783 800496 (interno 4) dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 18.00, oppure scrivere all’indirizzo email qualita@nieddittas.it
Dal primo gennaio 2024 Il Fatto Alimentare ha segnalato 124 richiami, per un totale di 265 prodotti. Clicca qui per vedere tutti gli avvisi di richiamo, i ritiri e le revoche.
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Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.
Grazie per le informazioni che risultano sempre preziose! Sarebbe splendido se si potesse avere anche un elenco completo di tutte le segnalazioni e dei ritiri.
E ci risiamo…..altra circostanza. Sta di fatto che al di là della serietà aziendale che citate, come fanno i consumatori ad acquistare ed utilizzare i prodotti con serenità? I venditori in che modo avvisano i clienti di non consumare e in che tempi soprattutto (compro oggi non è che tengo le vongole una settimana di solito si prendono per il giorno stesso o Max il successivo)? Va a finire che non si acquistano con le conseguenze della catena