Penny Market e il ministero della Salute hanno segnalato il richiamo da parte del produttore di due lotti di tramezzini salmone e maionese a marchio Gli Allegri Sapori di Penny Market per la presenza di Listeria monocytogenes. Il prodotto in questione è venduto in confezioni da 140 grammi con i numeri di lotto 22952-1 e 22952-2 e la data di scadenza 10/10/2022.
I tramezzini richiamati sono stati prodotti per Penny Market Srl dall’azienda Laboratorio Gastronomico Due A.A. Srl nello stabilimento di via Galvani 5/7 a Sedriano, nella città metropolitana di Milano (marchio di identificazione IT 9-2907L CE).
Aggiornamento del 14 ottobre 2022: il richiamoil ministero della Salute ha segnalato di altri lotti di porchetta di Ariccia Igp Selezioni Alta Qualità Iperal, rivelando che la ragione del provvedimento è la possibile presenza di Listeria.
Iperal e il ministero hanno diffuso anche il richiamo da parte del produttore di un lotto di porchetta di Ariccia Igp a marchio Selezioni Alta Qualità Iperal per una non conformità di tipo microbiologico. Il prodotto interessato è venduto in vaschette da 90 grammi con il numero di lotto V233557 con la data di scadenza 14/10/2022.
La porchetta richiamata per Supermercati Iperal Spa dall’azienda Prosciuttificio San Michele Srl nello stabilimento di Lesignano de’ Bagni, in provincia di Parma (marchio di identificazione CE IT 1019L).
A scopo precauzionale, si raccomanda di non consumare i prodotti con le scadenze e i numeri di lotto segnalati e restituirli al punto vendita d’acquisto per il rimborso o la sostituzione.
Dal primo gennaio 2022 Il Fatto Alimentare ha segnalato 125 richiami, per un totale di 241 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
© Riproduzione riservata Foto: AdobeStock (copertina), Penny Market, Iperal
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Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.
vorrei segnalare che nel modulo ministeriale del richiamo della porchetta di Ariccia IGP c’è scritto genericamente “non conformità microbiologica” e ciò non è corretto da un punto di vista normativo.
inoltre vorrei capire come può essere identificato come produttore una ditta di Parma…. quando Ariccia è in provincia di Roma. Capisco che una fase della produzione può essere altrove ma ricordo che la denominazione IGP ” identifica un prodotto originario di una regione e di un paese le cui qualità, reputazione e caratteristiche si possono ricondurre all’origine geografica e di cui almeno una fase della produzione, trasformazione ed elaborazione avvenga nell’area delimitata.”