Il ministero della Salute ha diffuso il richiamo precauzionale di un lotto di salame “stortina di nonna Maria” a marchio L’Artigiano del Salame per la “presenza di Listeria monocytogenes in 1 unità campionaria su 5”. Il prodotto interessato è venduto in unità da 300 grammi con la data di produzione 30 aprile 2021.
Il salame richiamato è stato prodotto dall’azienda L’Artigiano del Salame di Mantovani Pierluigi nello stabilimento di corso C. Battisti 16, a Sanguinetto, in provincia di Verona (marchio di identificazione IT 9 – 957/L).
In via cautelativa, si raccomanda di non consumare il salame con la data di produzione segnalata e restituirlo al punto vendita d’acquisto.
Dal 1° gennaio 2021, Il Fatto Alimentare ha segnalato 128 richiami, per un totale di 192 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
© Riproduzione riservata Foto: ministero della Salute, stock.adobe.com (copertina)
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Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.