UBO – Una Buona Occasione: un portale e un’app per fermare lo spreco alimentare, con la collaborazione dell’Istituto Zooprofilattico Piemonte
UBO – Una Buona Occasione: un portale e un’app per fermare lo spreco alimentare, con la collaborazione dell’Istituto Zooprofilattico Piemonte
Giulia Crepaldi 10 Giugno 2016La lotta agli sprechi alimentari passa anche dal web e dalle app. È il caso di Una Buona Occasione o più semplicemente UBO, l’iniziativa creata per sensibilizzare i consumatori sul tema degli sprechi di cibo e della conservazione degli alimenti. Il progetto è stato ideato dal Settore Tutela dei cittadini e dei consumatori della Regione Piemonte e dalla Struttura Commercio della Regione Valle d’Aosta, finanziato dal Ministero dello sviluppo economico e vede la collaborazione di diverse entità come l’Università degli studi di Torino, Slow Food, CinemaAmbiente, Museo A come Ambiente, aziende della grande distribuzione, associazioni dei consumatori e l’Istituto zooprofilattico sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.
Attraverso il portale web Una Buona Occasione possiamo scoprire tutto quello che c’è da sapere sulla lotta allo spreco alimentare e sulle date di scadenza dei prodotti, passando attraverso una mappa delle associazioni e istituzioni che nel mondo combattono lo spreco di cibi e incentivano il recupero. In caso di dubbi aè possibile mettersi in contatto con gli esperti dell’Istituto Zooprofilattico PLV.
In una seconda fase Una Buona Occasione ha aggiunto un’applicazione per smartphone, scaricabile gratuitamente. UBO è uno strumento molto utile per chi vuole imparare a conservare in tutta sicurezza i cibi e allo stesso tempo ridurre l’impatto ambientale, ma è anche un’ottimo strumento per risolvere dubbi dell’ultimo minuto. Nella banca dati si trovano gli alimenti suddivisi in categorie con tutte le indicazioni per una conservazione ideale e le caratteristiche nutrizionali abbinate all’indice glicemico e all’impronta idrica litri di acqua utilizzati per produrre una porzione).
© Riproduzione riservata
Le donazioni si possono fare:
* Con Carta di credito (attraverso PayPal): clicca qui
* Con bonifico bancario: IBAN: IT 77 Q 02008 01622 000110003264
indicando come causale: sostieni Ilfattoalimentare
Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.