Secondo un sondaggio condotto dalla rivista Consumer Reports tra i propri abbonati gli hamburger di McDonald’s sono i peggiori, mentre KFC vince la palma per il peggior pollo fritto o arrosto e Taco Bell per i peggiori burritos. Al sondaggio hanno partecipato più di 32.000 persone, che hanno mangiato oltre 96.000 menu in 65 catene di fast food.
In pratica, i tre colossi del fast food sono in fondo alla classifica proprio per il cibo che maggiormente li caratterizza, surclassati da catene regionali più piccole. McDonald’s è stato superato da venti concorrenti e ha ottenuto una valutazione di 5,8 in una scala da uno a dieci. KFC e Taco Bell si sono classificati ottavi su otto, con una valutazione, rispettivamente, di 7,1 e 6,3.
Secondo Tod Marks, senior editor di Consumer Reports, questa indagine deve suonare come “una sveglia per il settore”, spingendo i grandi a reagire, di fronte al fatto che “la qualità del cibo, e non solo il prezzo basso, sta emergendo come un fattore decisivo per molti americani”.
Beniamino Bonardi
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Sicuramente valido l’articolo, però secondo me è inutile, è come se mettessero a confronto la pizza da ristorante e quella di spizzico.. nella patria dell’hamburger è chiaro che il risultato è questo.
A prescindere dal dato oggettivo che la qualità di queste catene è scadente.
Interessante spunto su gusti e preferenze degli americani, senza dubbio. Teniamo comunque presente che la Mc Donald in America è qualcosa di completamente diverso da quella che lavora qui. In patria è considerato il fast food di più infima lega; spesso è frequentato da poveri e senzatetto che possono mangiare con un dollaro e nessuno si sognerebbe minimamente di organizzare lì la festa di compleanno del suo bambino. Da noi l’azienda ha un’immagine completamente diversa: le festicciole, le aree gioco per bambini, le iniziative per famiglie, ospedali infantili ecc… e non dimentichiamo che da noi l’approccio è giocoforza diverso dal punto di vista alimentare.
In italia hanno dovuto inserire le insalate nel menu, per guadagnare i clienti degli uffici a pranzo; gli ingredienti dei loro piatti sono diversi (necessariamente) da quelli americani e differiscono anche le porzioni.
Non mangio da Mc Donald anche se mi è capitato, trovo la carne dei loro hamburger – che dichiarano fornita da Cremonini – equivalente a un pezzo di cartone pressato. Se non fosse per tutti i condimenti sarebbe la cosa più infima che c’è.