La Società Svizzera di Nutrizione (SSN) è un’associazione nata nel 1965 con lo scopo di informare la popolazione sui temi legati all’alimentazione e promuovere uno stile di vita sano ed equilibrato. Con questo obiettivo la SSN ha elaborato la piramide alimentare svizzera e le tabelle di composizione nutrizionale. Esaminando però la lista dei suoi sostenitori troviamo nomi che mal si accompagnano alla missione. Tra i finanziatori dell’associazione ci sono diversi rappresentanti delle multinazionali del cibo come Coca-Cola, Danone, McDonald’s, Nestlé e Unilever. Coca-Cola ha confermato di donare ogni anno alla SSN circa 10.000 franchi svizzeri dei 213.000 regalati dalle big dell’agroalimentare e della grande distribuzione.
Ma BigFood non si limita a versare contributi alle associazioni. Fa molto di più. Per esempio, Nestlé ha creato i Premi dell’Alimentazione del valore complessivo di 30.000 CHF che vengono conferiti durante l’annuale congresso del SSN, che avrà luogo il prossimo settembre, a cui contribuiscono attivamente altre grandi aziende come Coca-Cola, Andros (gigante dei succhi di frutta) e Migros (catena di supermercati).
I rapporti della SSN non sono una novità e sono stati criticati aspramente in passato. Il suo direttore Christian Ryser dichiara che l’associazione mantiene una totale indipendenza dai finanziatori e di rispettare i più rigorosi standard scientifici e nutrizionali. Ma la Società Svizzera di Nutrizione non è l’unica organizzazione a ricevere finanziamenti dalle Big Food. Secondo una strategia di marketing ben collaudata, le multinazionali del cibo finanziano società di nutrizione, associazioni e gruppi di ricerca nel campo della salute, per associare i propri prodotti e il proprio nome a un concetto di alimentazione sano ed equilibrato.
Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.