Non sembrano volersi fermare i richiami e i ritiri di prodotti alimentari per la presenza di semi di sesamo provenienti dall’India contaminati con ossido di etilene. Per questa ragione, Carrefour ha pubblicato l’avviso di richiamo per i semi di sesamo sfusi biologici, acquistati tra il 04/06/2020 e il 31/08/2020 presso i distributori self service dell’ipermercato di Carugate (MI).
I semi di sesamo interessati sono stati prodotti per GS Spa da Cerreto Srl nello stabilimento di via G. Verdi 15, a Gattatico, in provincia di Reggio Emilia.
In via cautelativa si raccomanda di non consumare i semi di sesamo acquistati in questo ipermercato Carrefour nel periodo segnalato e restituirli al punto vendita.
Non si tratta dell’unico provvedimento. Lidl, infatti, ha diffuso il richiamo di numerosi lotti di barrette muesli e cereali alla nocciola senza zuccheri aggiunti Crownfield “poiché non si può escludere che i semi di sesamo utilizzati nel prodotto come ingrediente possano essere stati contaminati da ossido di etilene”. I prodotti interessati sono venduti in scatole da 8×25 grammi con i termini minimi di conservazione 10/11/2020, 24/11/2020, 08/12/2020, 20/12/2020, 03/02/2021, 17/02/2021, 31/03/2021, 04/05/2021, 05/07/2021, 09/08/2021, 30/08/2021, 15/09/2021, 18/10/2021 e 30/10/2021.
Le barrette richiamate sono state prodotte per Lidl Italia dall’azienda Nutrisun GmbH & Co. KG, nello stabilimento di Bosteler Feld 6 a Seevetal, in Germania.
Anche in questo caso, per precauzione si raccomanda di non consumare le barrette segnalate e riportarle al punto vendita Lidl d’acquisto. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il servizio clienti Lidl Italia al numero verde 800 480048.
Infine, Penny Market ha pubblicato il richiamo di alcuni lotti di baguette Praga & Cheddar a marchio Grab&Go, perché il pane contiene semi di sesamo potenzialmente contaminati con ossido di etilene. Il prodotto coinvolto è venduto in confezioni da 220 grammi con i numeri di lotto 2010328 con la data di scadenza 21/11/2020, 2010530 con la scadenza 23/11/2020 e 201156 con la scadenza 30/11/2020.
Le baguette richiamate sono state prodotte da Laboratorio Gastronomico Due A.A. Srl nello stabilimento di via Galvani 5/7 a Sedriano, nella città metropolitana di Milano (marchio di identificazione IT 9-2907L CE).
Penny Market fa sapere che il richiamo interessa i punti vendita di Biella via Milano 50, Monza via Borgazzi e Milano via Bastioni di Porta Volta 7, via Boscovich, viale Monza 35, via A. Carnevali 116, via Ricciarelli 11, via Espinasse 137 e via Massara de Capitani 15.
A scopo cautelativo si raccomanda di non consumare le baguette con le scadenze e i lotti segnalati e restituirli al punto vendita Penny Market dove sono stati acquistati entro il 30/11/2020. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 0290 111360
Dal 1° gennaio 2020, Il Fatto Alimentare ha segnalato 143 richiami, per un totale di 173 prodotti, e 5 revoche. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
Per capire come funziona il servizio di allerta alimentare e come viene effettuato il ritiro dei prodotti dai punti vendita leggi il libro “Scaffali in allerta” edito da Il Fatto Alimentare. È l’unico testo pubblicato in Italia che rivela i segreti e le criticità di un sistema che ogni anno riguarda almeno 1.000 prodotti alimentari. Nel 10-20% dei casi si tratta di prodotti che possono nuocere alla salute dei consumatori, e per questo scatta l’allerta. Il libro di 169 pagine racconta 15 casi di richiami che hanno fatto scalpore. I lettori interessati a ricevere l’ebook, possono fare una donazione libera e ricevere in omaggio il libro in formato pdf “Scaffali in allerta”, scrivendo in redazione all’indirizzo ilfattoalimentare@ilfattoalimentare.it
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Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.