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Dopo il richiamo di alcuni lotti di bottiglie di acqua minerale San Benedetto a causa di un odore sgradevole (ma nessun rischio per la salute dei consumatori), diffuso dall’azienda alla fine del mese di giugno scorso, un lettore ci ha scritto che non sembra essere la prima volta che succede nel corso di quest’anno. Ecco la lettera giunta in redazione.

La lettera

Leggendo il vostro articolo sul ritiro dell’acqua San Benedetto da 2 litri, mi è venuto in mente che nel supermercato dove lavoro, all’inizio di maggio, è stata ritirata tutta l’acqua da 1,5 litri, qualsiasi lotto avevamo. Io personalmente, prima del ritiro, avevo acquistato una confezione da sei bottiglie e tutte avevano un odore e un sapore sgradevole, come quello descritto da voi e dai lettori. Quindi è almeno da maggio che ritirano acqua “sgradevole” e non si tratta di casi rarissimi come dicono loro.acqua naturale san benedetto 2 litri

La risposta di San Benedetto

Abbiamo girato la segnalazione del nostro lettore a San Benedetto, che ci ha risposto prontamente, ma limitandosi a ribadire che il problema è stato risolto e non comportava alcun rischio per la salute dei consumatori, senza entrare nel merito della frequenza con cui si verificano questi eventi. Ecco la replica dell’azienda.

Il Gruppo San Benedetto S.p.A., in merito alle segnalazioni ricevute dai consumatori sul problema di alterazione di odore riscontrato in alcune bottiglie di Acqua Minerale San Benedetto Fonte Benedicta prodotta a Scorzè (Ve), precisa che:

  • Il fenomeno è di origine naturale, non è dannoso per la salute ed è stato eliminato.
  • Al fine di evitare disagi ai consumatori, l’Azienda ha spontaneamente deciso di ritirare dal mercato alcuni lotti;

L’azienda ribadisce inoltre che tutte le sue fonti:

  • Sono in regola con la legislazione vigente;
  • Sono oggetto di controlli continuativi, giornalieri, effettuati secondo rigidi protocolli interni che confermano la purezza delle acque e l’idoneità al consumo;
  • Gli esiti delle analisi che quotidianamente vengono compiute, dalle fonti al prodotto finito, escludono la presenza di contaminanti di qualsiasi genere all’interno dei cicli produttivi di tutti gli stabilimenti San Benedetto.

© Riproduzione riservata

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marco Andrea Giuseppe Bonetti
marco Andrea Giuseppe Bonetti
29 Luglio 2018 11:49

il fatto che l’azienda dichiari che ….” Il fenomeno è di origine naturale, non è dannoso per la salute ed è stato eliminato.” mi lascia molto dubbiosoa perchè se è l’inquinamneto è di origine naturale mi piacerebbe sapere se dipende da inquinamento alla fonte e come è stato risolto.

Inoltre l’azienda dichiara …” Sono oggetto di controlli continuativi, giornalieri, effettuati secondo rigidi protocolli interni che confermano la purezza delle acque e l’idoneità al consumo;” Mi piacerebbe sapere come mai allora sono sfuggiti al controllo una quantità di lotti ! Faccio notare che anche a Modena dove lavoro sono stati affissi dei cartelli di non consumare l’acqua in confezione da 0,5 l i in un distributore di bevande mentre in altri esercizi non è stato comunicato niente.

saebbe importante che l’azienda spiegasse meglio cosa è successo e come ha fatto a risolvere il problema.

Le ASL cosa dicono?

Angelo
Angelo
Reply to  marco Andrea Giuseppe Bonetti
29 Luglio 2018 18:40

Buon pomeriggio,
per queste confezioni da 0.5L c’è stato un richiamo 11-06-2018 lotto 23LB8137E, per presenza di contaminanti idrocarburici.
https://ilfattoalimentare.it/richiamo-acqua-san-benedetto.html
Un saluto