Conad ha richiamato un lotto di riso Arborio biologico a marchio Verso Natura Conad Bio perché analisi di monitoraggio condotte dalla catena hanno rilevato la presenza di cadmio oltre il limite di legge. Il prodotto in questione è venduto in confezioni sottovuoto da 500 grammi con il numero di lotto P22110433 A e il termine minimo di conservazione (Tmc) 08/11/2024 (Codice EAN 8003170060647).
Il riso Arborio biologico richiamato è stato prodotto per Conad Società Cooperativa dall’azienda Curti Srl.
Conad ha richiamato anche un lotto di pistacchi a proprio marchio perché analisi di controllo della catena di supermercati hanno rilevato la presenza di micotossine oltre i limiti di legge. Il prodotto interessato è venduto in sacchetti da 200 grammi con il numero di lotto 23AFP04 e il Tmc 01/2024 (Codice EAN 8003170054073).
I pistacchi richiamati sono stati prodotti per Conad Società Cooperativa dall’azienda Domenico De Lucia Spa.
Il ministero della Salute, invece, ha segnalato il richiamo precauzionale da parte del produttore di un lotto di soppressa nostrana venduta con i marchi Arte – I Buoni Salumi della Tradizione, Salumificio Sant’Orso e I Buoni Salumi d’Italia per la possibile presenza di Salmonella. I prodotti coinvolti sono distribuiti in confezioni da circa 100 grammi con il numero di lotto 10264F e i seguenti Tmc:
- Soppressa nostrana Arte – I Buoni Salumi della Tradizione con i Tmc 13/07/2023 e 25/07/2023;
- Soppressa nostrana Salumificio Sant’Orso con il Tmc 06/07/2023;
- Soppressa nostrana I Buoni Salumi d’Italia con i Tmc 08/082023, 11/07/2023 e 22/07/2023.
Tutti i marchi di soppressa nostrana richiamati sono stati prodotti dal Salumificio Sant’Orso, nello stabilimento di Caltrano, in provincia di Vicenza (marchio di identificazione IT Q0R79).
Infine, il ministero ha diffuso il richiamo da parte dell’operatore di due lotti di quinoa bianca a marchio Samrat per la presenza del pesticida clorpirifos e di clorati. Il prodotto interessato è venduto in confezioni da 500 grammi con i numeri di lotto 123025QU e 123046QU e i Tmc 25/07/2024 e 15/08/2024.
La quinoa richiamata è stata prodotta dall’azienda Agritrade Sac in Perù ed è stata confezionata da Uniontrade Spa.
In precedenza, sempre per la presenza del pesticida clorpirifos e di clorati, era già stato richiamato un lotto di quinoa bianca a marchio Lina prodotta sempre dall’azienda Agritrade Sac in Perù (tutti i dettagli in questo articolo).
A scopo precauzionale, si raccomanda di non consumare i prodotti con i marchi e i lotti segnalati e restituirli al punto vendita d’acquisto.
Dal primo gennaio 2023 Il Fatto Alimentare ha segnalato 67 richiami, per un totale di 157 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
© Riproduzione riservata Foto: Depositphotos (copertina), ministero della Salute
Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.
