Capsule di integratori alimentari o farmaci contenenti polvere bianca; sullo sfondo bottiglietta in vetro con altre capsule; concept: integratore, farmaci, antibiotici, probiotici

Il mercato dei probiotici è in crescita esponenziale in tutto il mondo: secondo GlobeNewswire, nel 2022 valeva 62,4 miliardi di dollari, destinati a diventare 131 nel 2032, con una crescita annuale del 7,9% tra il 2023 e il 2032. Ma sconta ancora oggi una serie di ostacoli tecnici, perché i probiotici assunti per via orale, nelle più diverse formulazioni (fiale, polveri liofilizzate e capsule, ma anche yogurt e prodotti da frigo), in gran parte si degradano nello stomaco e, anche quando riescono a superare la miscela acida gastrica e a giungere nell’intestino, attecchiscono solo in minima parte. Per tale motivo, quando li si assume per esempio dopo una terapia antibiotica, è necessario farlo quotidianamente, in modo continuativo, per alcune settimane, se si vuole sperare che qualche ceppo riesca effettivamente a colonizzare l’intestino, contribuendo a bilanciare le specie presenti.

Una nuova protezione per i probiotici

Presto però tutto ciò potrebbe essere superato, grazie a una doppia incapsulazione innocua, che sembra cambiare radicalmente i parametri di assorbimento e attecchimento. A idearla sono stati i ricercatori della Ocean University of China, che hanno formulato un idrogel a doppio strato, nel quale la parte più esterna è costituita da una rete di alginato e chitosano, derivati rispettivamente dalle alghe e dal guscio dei crostacei, e quella più interna da carbossimetilcellulosa, una sostanza già molto utilizzata dalle industrie alimentari e farmaceutiche. Grazie a questo doppio rivestimento, i probiotici passano quasi indenni lo stomaco. Una volta giunti nell’intestino sono liberati gradualmente, in seguito alle mutate condizioni di pH (acido nello stomaco, leggermente basico nell’intestino) la doppia protezione si dissolve e non lascia tracce perché totalmente biocompatibile. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Engeneering.

Donna versa una bustina di integratore, farmaco o probiotico in un bicchiere d'acqua
I ricercatori hanno sviluppato un rivestimento a doppio strato per aumentare l’efficacia dei trattamenti probiotici, rispetto alle classiche formulazioni

Nei test, condotti anche con alcuni ceppi di Salmonella, su cellule e su modelli animali, la biodisponibilità, cioè la concentrazione effettiva dei probiotici, è risultata essere oltre cento volte quella che, con gli stessi ceppi, si ottiene attraverso le normali formulazioni. Del resto, la sopravvivenza dei ceppi, nelle quattro ore successive al contatto con i fluidi gastrici, diminuisce solo del 14%. Inoltre, l’adesione alle mucose intestinali, nei modelli utilizzati è stata circa 10,6 volte quella che si vede normalmente, nelle 48 successive al primo contatto.

I risultati dei test

Secondo gli autori i probiotici incapsulati, una volta giunti a destinazione, mostrano una capacità di colonizzazione eccezionale e una resistenza agli agenti esterni molto superiore a quella dei probiotici classici, e ciò suggerisce che probabilmente basterebbero poche assunzioni per avere un risultato decisamente più soddisfacente rispetto a quelli che si ottengono oggi. Al momento si stanno organizzando i primi test sugli esseri umani, ma le speranze sono elevate, anche perché i materiali necessari per realizzare l’idrogel non sono né rari né costosi.

Infine, se i risultati fossero quelli attesi, l’incapsulazione nel gel a doppio strato potrebbe essere sfruttata anche per veicolare proteine (di norma degradate nello stomaco) e perfino farmaci, facendoli giungere in punti specifici del lungo tratto intestinale in momenti specifici, visto che giocando sulle caratteristiche molecolari delle due componenti dell’idrogel è possibile ottenere un rilascio controllato. 

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ezio
ezio
14 Ottobre 2023 12:59

Gran bella innovazione… da divulgare!!

FRANCESCA LABATE
FRANCESCA LABATE
24 Ottobre 2023 09:29

speriamo si applichi presto..ma questo prodotto è adatto a chi e’ allergico ai crostacei, derivando da essi?

mariagrazia frattallone
21 Novembre 2023 10:02

molto interessante