A bio russet potato wooden vintage background.

L’Unione Europea ha lanciato una nuova campagna a tema agricoltura e sostenibilità: “Potatoes Forever!“. In Italia è promossa da UNAPA, Unione Nazionale tra le Associazioni dei Produttori di Patate, e l’obbiettivo è informare i consumatori sulla sostenibilità di un alimento popolare come le patate, consumato da centinaia di anni in Europa, versatile in cucina e dai riconosciuti benefici nutrizionali. La campagna durerà fino al 2025 e punta ad aumentare la conoscenza delle buone pratiche del settore e mettere in evidenza le azioni degli agricoltori volte a rendere ogni fase produttiva sempre più sostenibile, riducendone l’impatto ambientale. In particolare saranno sei i pilastri a sostegno dell’iniziativa: la difesa della biodiversità, il rispetto del suolo e dell’acqua, le buone pratiche contro la perdita di cibo e lo spreco alimentare, l’importanza della tracciabilità della filiera produttiva e il supporto ai produttori della filiera.

In UE la resa è notevolmente superiore alla media mondiale (36 tonnellate per ettaro nell’UE contro 22 tonnellate per ettaro nel mondo), grazie ad un utilizzo efficiente dei terreni disponibili.

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I sei pilastri della campagna Potatoes forever!

L’Italia è tra i primi nove Paesi europei produttori di patate, con una produzione media di circa 1,4 milioni di tonnellate all’anno e circa 33.401 ettari investiti, di cui una quota rilevante di patate in regime di produzione integrata (SQNPI). Sono riconosciute, inoltre, sei denominazioni DOP e IGP, mentre la produzione biologica, con circa 50.000 tonnellate, rappresenta una parte rilevante della produzione nazionale. Nei diversi disciplinari nazionali e regionali (SQNPI, DOP, IGP e Biologici), i produttori sono tenuti a garantire buone pratiche agricole nel rispetto dell’ambiente e della tracciabilità del prodotto.

Potatoes Forever! sarà sviluppata su più livelli: sarà attivato un sito informativo e alcuni canali social (Facebook, LinkedIn, Youtube), mentre nella seconda parte dell’anno si darà il via a una campagna promozionale nei punti vendita della grande distribuzione, per consolidare l’immagine positiva delle patate e della loro filiera, in ottica from farm to fork.

© Riproduzione riservata. Foto: Fotolia, Potatoesforever.it

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luigiR
luigiR
21 Luglio 2023 14:17

I produttori dovrebbero comunque responsabilmente evitare di (far) portare sui banchi dei mercati patate dalla buccia verde, ossia patate malamente esposte alla luce e, potenzialmente, troppo ricche di solanina (anche di clorofilla, ma questa è innocua), sostanza tossica per l’alimentazione umana. Ovviamente, al problema possono concorrere anche i vari fattori che compongono la filiera, quali mediatori, trasportatori, commercianti finali…