Già dai primi giorni di novembre sugli scaffali dei supermercati, cominciano a spuntare i panettoni, ormai proposti nelle varietà più disparate: classici e senza canditi, al cioccolato o con qualche ingrediente esotico, convenzionali o biologic. Il marchio è sia quello delle aziende più note sia quello delle catene della grande distribuzione. Molti supermercati da tempo, accanto al classico panettone confezionato in scatola di cartone propongono anche una versione premium di panettoni con il loro marchio, venduta a prezzi più elevati rispetto alla variante base.
La ricetta del panettone
Per fare un panettone servono due o tre impasti e altrettante lievitazioni naturali. Il processo di lavorazione è standardizzato e può durare fino a tre giorni: è quindi molto difficile modificarlo significativamente. Può cambiare invece la qualità degli ingredienti, oppure la quantità (entro certi limiti), ma non si tratta di variazioni sostanziali. Alla fine il prodotto risponde sempre a uno standard elevato che non trova corrispondenza con il prezzo, a volte molto conveniente per via delle promozioni (ne abbiamo parlato qui). I prezzi per un panettone premium vanno da circa 5 euro a 11 euro a seconda della catena.
Anche i panettoni premium dei supermercati sono prodotti dalle grandi aziende italiane dolciarie come Maina o Vergani. Spesso il produttore del dolce premium è diverso da quello della versione standard in scatola di cartone, perché si tratta di linee di lavorazione autonome e indipendenti. Per scoprire quale azienda si nasconde dietro ai panettoni con il marchio del distributore a volte basta leggere l’etichetta. Altre volte l’indicazione non viene riportata in modo chiaro e compare solo l’indirizzo dello stabilimento, da cui però si può risalire al nome dell’azienda piuttosto facilmente.
I produttori
La maggior parte dei grandi marchi che associamo ai dolci delle feste però producono panettoni anche per supermercati e discount. Per il Natale 2020, Maina è il nome che torna più spesso, comparendo sulle confezioni dei prodotti a marchio Coop e Coop Fior Fiore, Esselunga Le Grazie e Il Viaggiator Goloso presente da Unes e Iper. Paluani, quest’anno, produce il panettone Conad, mentre Vergani confeziona i dolci premium Carrefour Terre d’Italia e Conad Sapori & Dintorni. Esselunga e Tigros invece fanno eccezione e scelgono di produrre, in un proprio stabilimento, le loro versioni premium, vendute con i marchi “Elisenda” e “La Nostra Pasticceria”.
Nelle tabelle qui sotto si trovano i panettoni premium delle principali catene di supermercati e discount, con i nomi dei produttori. Da quest’anno non compare più Auchan, in seguito alla vendita della catena a Conad.
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Il panettone si trova già ad agosto, in alcuni posti lo producono e vendono tutto l’anno.
Il prezzo non è assolutamente legato al valore del prodotto.