
Il Comitato di controllo dell’Istituto di autodisciplina pubblicitaria il 17 febbraio 2015 ha censurato il messaggio dell’integratore alimentare Ginpent di Ambrogio Vivai S.r.l.
Il testo della pubblicità esordisce con una frase a caratteri cubitali dove si dice: «Ha scoperto l’albero della vita il Ginpent». Sotto questa frase ci sono slogan che illustrano i molteplici ma anche improbabili benefici registrati in seguito all’assunzione dell’integratore alimentare. Si spazia dai rimedi contro l’influenza al miglioramento del colesterolo e perfino un beneficio verso il mal di stomaco, ecc.
La sentenza non lascia spazio a dubbi. «Il Giurì, esaminati gli atti e sentite le parti, dichiara la comunicazione commerciale esaminata è in contrasto con gli articoli 2 e 23bis del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e ne ordina la cessazione.»
© Riproduzione riservata Foto copertina: AdobeStock
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giornalista redazione Il Fatto Alimentare