In California il Senato ha approvato il disegno di legge che vieta l’utilizzo di vaschette per alimenti in polistirolo dal 1 Gennaio 2014 per ristoranti e supermercati. La schiuma di polistirene espanso, comunemente conosciuta come polistirolo, è un materiale plastico leggero ed è considerata una delle cause  dell’inquinamento degli oceani per via degli scarichi domestici. Secondo il California Department of Transportation il polistirolo rappresenta il 15% dei rifiuti che arrivano al mare, mentre secondo uno studio della Southern California Coastal Water Quality Research Project è il secondo tipo di rifiuto presente sulle spiagge.

Alla luce di questi dati cinquanta giurisdizioni dello Stato hanno già vietato l’impiego di confezioni in polistirolo per i pasti da asporto, per ridurre l’inquinamento nei corsi d’acqua.

“Ho presentato questo disegno di legge – ha detto Alan  Lowenthal  promotore della legge – non solo per risolvere un problema ambientale che affligge anche il nostro Stato, ma  per incentivare le industrie a trovare valide soluzioni nel settore del packaging ecosostenibile”.

In  California ci sono sono già diverse aziende che vogliono  proporre alternative utilizzando materiali compostabili, fogli di alluminio e carta. Le risposte dei produttori di imballaggi in polistirolo non si sono fatte attendere. Vogliono che il disegno di legge venga ritirato o modificato per inserire il polistirolo nella lista dei materiali che si possono riciclare.

Le aziende sostengono che l’imballaggio può essere riciclato. In realtà non ci sono steccati   contro l’imballaggio bianco usato nei fast-food perché la nuova legge prevede questa possibilità ma pretende che il riciclo rappresenti  almeno il 60% del materiale impiegato.
Luca Foltran

Riferimenti:

http://latimesblogs.latimes.com/greenspace/2011/06/foam-takeout-containers-ban-styrofoam-california.html

http://agents99.com/2011/06/ban-the-styrofoam-support-sb-568-in-ca/

Foto: Photos.com