Great Italian Food Trade ha lanciato una petizione su Change.org contro il “Cambozola Classic”, un formaggio di produzione tedesca, la cui denominazione e apparenza paiono usurpare a tutti gli effetti il formaggio italiano Gorgonzola, iscritto tra le Denominazioni d’Origine Protette in Europa tramite regolamento (CE) n. 1107/1996 (1).
Nel testo si chiede il “divieto dell’impiego del nome Cambozola su formaggi che evochino il Gorgonzola italiano DOP, arrecando pregiudizio ai consumatori europei come alla filiera di produzione e distribuzione del Gorgonzola autentico. L’impiego del nome “Cambozola” su un formaggio erborinato la cui apparenza è simile a quella del “Gorgonzola DOP” integra senza dubbio un’illecita evocazione del nome di quest’ultimo.
A tale riguardo si richiama la pronuncia sul caso “Parmesan” della Corte di Giustizia europea, secondo cui la fonetica e similarità visuale dei nomi, oltre alla somiglianza dei prodotti, integrano appunto l’usurpazione del nome registrato.” La richiesta è diretta al Ministro dell’Agricoltura e i Consumatori della Repubblica Federale Tedesca Christian Schmidt, al Commissario Europeo per l’Agricoltura Phil Hogan e al Ministro per l’Agricoltura della Repubblica Italiana Maurizio Martina perché vengano adottate opportune misure per fare cessare l’utilizzo illecito della denominazione “Cambozola” da parte dell’azienda Käserei Champignon.
Per sottoscrivere la petizione cliccare qui.
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Ma perchè una petizione?! Il Consorzio per la Tutela del Gorgonzola DOP non fa nulla?!
Il Consorzio a suo tempo si impegno in un contenzioso internazionale europeo nei confronti dello stesso produttore di Cambozola e purtroppo lo perse, nel lontano 1999. Ma nei decenni trascorsi la legislazione UE a tutela delle DOP é evoluta, come pure la giurisprudenza europea, ed è stato finalmente chiarito proprio nel caso ‘Parmesan’ che ogni evocazione di una denominazione protetta – da valutarsi in ragione del nome e la sua fonetica, nonché delle modalità di presentazione e vendita – non può venire ammessa.
È tempo perciò di riaprire il caso Cambozola, e attivarne nuovi altri. Per la tutela delle filiere italiane autentiche, ma anche dei consumatori globali i quali difficilmente potranno conoscere il vero ‘Made in Italy’ attraverso sue volgari imitazioni
Ok, a maggior ragione, vista l’evoluzione e visti i precedenti di giurisprudenza, perchè il Consorzio per la Tutela del Gorgonzola DOP non fa quanto dal nome stesso del Consorzio ci si aspetterebbe facesse?! A cosa serve un Consorzio di Tutela che non fa opera di tutela?!
Questa petizione mi sembra un po’ uno scherzo da persone che non sanno un gran che’. Avendo vissuto in Austria in America (dove c’e’ grande esportazione di questa Cabozola) sono riuscita a provare questo formaggio. Si chiama Cambozola perche’ e’ un “cross” fra Camembert e Gorgonzola. Cioe’ esternamente ha una “pellicinia” mangiabile e l’internno e molto cremoso (tipo gorgonzola dolce ma non esattamente) con l’inoculazione dello stesso batterio usato per gorgonzola.
E’ proprio un formaggio diverso dalla gorgonzola sia in aspetto, preparazione ed anche sapore.
Provatelo prima di firmare la petizione!
Ciao,
L
P.S. Non ho acluna associazione con i produttori di Cambozola – li ho solo consumati.
Anche a me piacerebbe mangiarlo. Sono un appassionato di gorgonzola per cui sono sicuro mi piacerebbe questo cambozola.
non ho parole leggendo questi commenti….ma non ci teniamo al made in italy? sembra proprio di no. Addirittura si consiglia di provare il prodotto……senza parole…..AVVIATE LA PETIZIONE!!!
Gentile Valeria, la petizione è già attiva, la trova a questo indirizzo: https://www.change.org/p/divieto-d-impiego-del-nome-cambozola-su-formaggi-che-evochino-il-gorgonzola-italiano-dop
grazie!!! firmato!!
Un conto è “tenere al Made in Italy” un altro è affrontare il problema con un minimo di spirito critico, non sull’onda emotiva.
I prodotti DOP sono regolati a livello Europeo. Il marchio è nato proprio per garantirne la tutela; tutela che come dice il nome stesso, dovrebbe essere l’interesse primario del Consorzio per Tutela del Gorgonzola DOP. Se i primi a non volersi tutelare sono loro, di cosa stiamo parlando!?
Le battaglie vanno combattute nelle sedi opportune, e non attraverso petizioni. O vogliamo pensare che chi è chiamato a giudicare un contenzioso sulla base di un Regolamento Europeo si lasci influenzare da una petizione on line?!