Durante il 2020 sono letteralmente “esplose” le piattaforme online che aggregano e vendono i prodotti di piccole aziende agricole locali. Una tra le più note, per i prodotti freschi e a filiera corta, è Cortilia che, fondata nel 2012, distribuisce in Lombardia, Piemonte ed Emilia-Romagna. Nel 2020 l’azienda ha fatturato 33 milioni di euro, con una crescita del +175% rispetto al 2019. È possibile fare ordini puntuali scegliendo fra 2.500 prodotti come frutta e verdura, carne, salumi, formaggi, vino, e anche piatti pronti, oppure abbonarsi a cassette miste di dimensioni e composizione diverse, che sono recapitate ogni settimana.

L’assortimento di Cortilia, quest’anno si arricchisce con il lancio di “Scoperto da Cortilia per voi”, una linea di prodotti essenziali per la spesa quotidiana, provenienti da realtà del territorio, sui quali ha deciso di apporre anche il proprio marchio. La gamma, già disponibile sul sito (cortilia.it) e sull’app, comprende attualmente le prime 160 referenze e copre diverse categorie (dai latticini alle conserve, dai prodotti da forno alle chicche gastronomiche della tradizione), con l’obiettivo di estendersi e raggiungere 1500 referenze nei prossimi mesi.

Cortilia
Alcuni prodotti della nuova linea

Una sorta di private label composta da prodotti di alta qualità al miglior prezzo: un prezzo “giusto” perché è conveniente per la propria spesa, ma anche equo per il produttore e l’intera filiera. L’azienda infatti porta avanti una proposta commerciale che valorizza alcuni aspetti etici della produzione agroalimentare di cui si è fatta portatrice a partire dalla sua fondazione, come la biodiversità o la prossimità dei prodotti.

Con la nuova linea Cortilia punta sulle aziende che operano in modo responsabile, etico e trasparente, principi che si applicano a ogni passaggio: dalla modalità di produzione, che deve seguire i tempi della natura, nel rispetto di persone e animali e dei requisiti di stagionalità, freschezza e autenticità, fino al confezionamento, che avviene attraverso la ricerca e selezione di packaging realizzati con materiali al contempo più sicuri e meno impattanti sull’ambiente: plastica solo riciclata o riciclabile, vetro e carta riciclabile. Nella proposta, una particolare attenzione è riservata al biologico, che rappresenta a oggi oltre il 40% delle referenze.

© Riproduzione riservata

Siamo un sito di giornalisti indipendenti senza un editore e senza conflitti di interesse. Da 13 anni ci occupiamo di alimenti, etichette, nutrizione, prezzi, allerte e sicurezza. L'accesso al sito è gratuito. Non accettiamo pubblicità di junk food, acqua minerale, bibite zuccherate, integratori, diete. Sostienici anche tu, basta un minuto.

Dona ora