Il numero di casi attualmente positivi di contagio da coronavirus Sars-Cov-2 diminuisce per il quarto giorno consecutivo (vedi tabella sotto). Siamo passati da 4.821 a 3.491. È questo l’elemento “positivo” che si riscontra dai numeri diffusi dalla Protezione civile il 25 marzo. Il dato indica quante persone ci sono vive e positive in più rispetto al giorno prima, mentre l’aumento della quantità di persone contagiate dal virus è 3.491, ovvero la differenza tra le persone positive registrate in questa giornata, e quelle che risultano guarite o morte. Vuol dire che le misure di autoisolamento e le restrizioni di movimento e di spostamento decise dal governo due settimane fa cominciano a dare i primi frutti. Certo i numeri sono ancora molto elevati, e nella classifica mondiale siamo il seconda posizione dopo la Cina che ha avuto la metà dei morti ma molte più persone ricoverate. Le persone contagiate da coronavirus sono in totale 74.386 (5.210 in più rispetto a ieri). I morti nelle ultime 24 ore sono stati 683 (ieri erano 743). I guariti sono stati 1.036. Le persone positive sono 57.521 (3.491 in più di ieri). Aumenta anche il numero di soggetti in isolamento domiciliare sono 30.929 (ieri erano 28.697). La situazione più grave resta ancora quella della Lombardia, seguita a Emilia-Romagna e Veneto.

In Italia dall’inizio dell’epidemia quasi 5.000 operatori sanitari hanno contratto l’infezione. Si tratta di circa il 9% delle persone contagiate, oltre il doppio rispetto ai casi rilevati in Cina. Secondo un documento della Fondazione Gimbe si tratta di un dato anomalo dovuto all’assenza di raccomandazioni nazionali e di protocolli assenti o improvvisati oltre alle  difficoltà di approvvigionamento dei dispositivi di protezione individuale  e alla mancata esecuzione sistematica dei tamponi agli operatori sanitari

AGGIORNAMENTO IN TEMPO REALE SUI CASI DI CORONAVIRUS

Per conoscere il numero di persone colpite in Italia clicca qui

Per conoscere il numero di persone colpite nel mondo clicca qui

Coronavirus: il 20 marzo si contano quasi 38mila positività (+ 4.670) e oltre 4000 vittime (+627 morti) del 20 marzo 2020

SUPERMERCATI/SPESA

Coronavirus: Esselunga aperta nel week-end ma non vende, cancelleria, casalinghi, intimo, giocatoli, giardinaggio. Coop e altri supermercati chiusi di domenica del 20 marzo 2020

Coronavirus: Esselunga, Carrefour, Eurospin vietano l’acquisto di penne e quaderni. È polemica. Federdistribuzione non è d’accordo del 17 marzo 2020

La spesa ai tempi del coronavirus: supermercati chiusi la domenica, orari ridotti e vendita solo di beni di prima necessità del 18 marzo 2020

– Coronavirus: nei supermercati Coop barriere di plastica e guanti per fare la spesa in sicurezza del 13 marzo 2020

PRODOTTI ALIMENTARI/DIETA

Pane, salumi e coronavirus: come comportarsi con questi alimenti? Le precauzioni spiegate da Antonello Paparella del 12 marzo 2020

Coronavirus, non ci sono prove di trasmissione alimentare. Lo dicono Efsa, Ecdc e BfR  del 12 marzo 2020

© Riproduzione riservata

[sostieni]