Negli scaffali dei supermercati Coop sta per iniziare una vera rivoluzione. Nell’arco di due anni verranno inseriti 5.000 nuovi prodotti a marchio, e spariranno altrettanti prodotti di aziende alimentari visto che lo spazio a disposizione nei punti vendita non può certo aumentare. In altre parole i nuovi prodotti a marchio Coop invaderanno gli scaffali a scapito di altre aziende ora presenti. Secondo i responsabili della catena l’offerta nei 1.100 supermercati dislocati in 18 regioni d’Italia cambierà del 50% e il fatturato dei prodotti a marchio Coop dovrebbe raddoppiare in 4 anni fino a raggiungere i 6 mld di euro. Per promuovere questa rivoluzione è previsto un investimento promozionale di 10 milioni in due anni. Nei prossimi mesi i primi alimenti ad entrare in assortimento saranno quelli della prima colazione, seguiti in estate da bevande, pasta, primi piatti e condimenti.
Il cambio non passerà certamente inosservato, in alcuni segmenti come il caffè ci saranno 57 varianti, per lo yogurt oltre cento. Un assaggio di quanto sta per accadere è avvenuto alla fine del 2021, quando a novembre è approdata sugli scaffali la nuova linea di pomodori e derivati, passando da 22 a oltre 40 referenze. Secondo Coop questo nuovo indirizzo permetterà ai consumatori di difendere meglio il potere di acquisto, visto che i prodotti a marchio permettono alle famiglie di risparmiare il 25-30% rispetto alla marca industriale, garantendo qualità e nuove prestazioni.
La rivoluzione dello scaffale è probabilmente il frutto di ciò che sta succedendo nel mondo dei supermercati, dove le grandi insegne vedono incrementare giorno per giorno i clienti che fanno la spesa negli hard discount. La nuova linea scelta da Coop è però diversa dalla quella fatta da Esselunga quasi due anni fa, quando ha introdotto oltre 400 prodotti marchio giallo a prezzo economico per tutte le referenze, per rispondere alle richieste dei consumatori che chiedevano di risparmiare sul carrello della spesa. Coop ha scelto modalità diverse, perché i nuovi 5.000 prodotti a marchio allargano l’assortimento, ma non prevedono l’inserimento di un articolo di primo prezzo, in modo da dare l’opportunità ai clienti che vogliono spendere poco di risparmiare sulla spesa.
© Riproduzione riservata. Foto: Coop
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giornalista redazione Il Fatto Alimentare
spero che venga ampliata l’offerta bio.
Per quanto riguarda i 5000 nuovi prodotti Coop e la soddisfazione per un aumento del fatturato, mi sorprende molto che non si prevedano sconti e prezzi ridotti per le persone in difficoltà,viiene meno l’etica e prevale l’affarismo, sono in disaccordo, da quarant’anni ho la tessera Coop.
Sono perfettamente d’accordo!!
Marco
È esattamente ciò che verifico ogni giorno. Prodotto di qualità a prezzi Equi.
Grande COOP orgoglioso di essere anche socio prestatore dove acquisto prodotti tracciati e di qualità
Sono anch’io socio prestatore, e praticamente mi rifornisco pressoché unicamente alla Coop. Mi piacerebbe sapere se tra i nuovi prodotti bio è previsto l’inserimento dell’aglio nero (fermentato), ottimo prodotto per digeribilità e caratteristiche nutrizionali, purtroppo difficile da trovare se non via internet.