Un libro di ricette per sostenere la popolazione della Striscia di Gaza. Con una donazione, infatti, è possibile ricevere l’ebook Cocomero & Friends – ricette e voci per la Palestina, pubblicato da Cocomero, un progetto di volontariato nato da un gruppo di foodblogger italiane con l’obiettivo di raccogliere fondi per i civili gazawi che hanno perso le loro case a causa dei bombardamenti e dei continui sfollamenti forzati imposti dall’esercito israeliano. Civili che ora si ritrovano anche a dover scegliere se morire di fame o rischiare di essere uccisi recandosi ai centri di distribuzione gestiti dalla controversa Gaza Humanitarian Foundation e da Israele.
Cocomero & Friends
Definire Cocomero & Friends “libro di ricette” è riduttivo: infatti oltre a 59 ricette 100% vegetali “per una scelta totalmente priva di violenza”, nelle oltre 200 pagine dell’ebook si trovano anche contributi, testimonianze, saggi e articoli, ma anche illustrazioni, fumetti e poster, frutto della collaborazione tra 76 chef, foodblogger, giornalisti e giornaliste, provenienti da 10 nazioni. Per fare qualche nome, ci sono lo chef palestinese Sami Tamimi, la chef stellata Chiara Pavan, i finalisti di Masterchef Irene Volpe, Carmine Gorrasi e Antonio Colasanto, le foodblogger Anna Panna e Silvia Fabiani (in arte Cucinare Stanca), le scrittrici Giulia Blasi, Silvia Chiarantini e Giulia Paganelli, le illustratrici Daniela Cremona, meglio nota come MissCreamyCreamy, Luchadora e l’artista palestinese Reem Alsayed, che ha curato la copertina.
Si ricevere l’ebook donando un minimo di 5 euro direttamente a una delle realtà sostenute dal progetto: alcune famiglie, spesso separate dalla guerra, la parrocchia cristiana ortodossa di San Porfirio, e due onlus italiane attive a Gaza. Cocomero ha vagliato con attenzione i destinatari dei fondi raccolti, spiegano le sue promotrici in un articolo su Cook del Corriere della Sera, che sono in contatto con loro fin dai primi tempi dell’invasione israeliana. Ogni famiglia sceglie autonomamente come utilizzare i propri fondi, per esempio per acquistare generi di prima necessità oppure per uscire da Gaza, mentre le associazioni li utilizzano per finanziare i propri progetti.
Per sapere come donare e avere maggiori dettagli sulle famiglie e le associazioni che si possono sostenere, visita il sito del progetto Cocomero
© Riproduzione riservata Foto: Cocomero
Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.
