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I paesi che consumano più bevande zuccherate sono Messico, Cile e USA

L’Università canadese di Laval ha diffuso i dati del consumo di bevande zuccherate in 80 paesi. La classifica è stata elaborata a partire dai dati di Euromonitor International, riguardanti la vendita di bevande gassate, succhi di frutta con zuccheri aggiunti e bibite energetiche. Ai primi tre posti delle vendite nel 2015 troviamo i due paesi dell’America Latina con il maggior tasso di obesità, Messico e Cile, seguiti dagli Stati Uniti, con un consumo medio per persona, rispettivamente, di 146,5, 143,8 e 125,9 litri. Agli ultimi tre posti si piazzano il Pakistan (8,3 litri), il Kenya (7,4) e l’India (4,5). L’Italia è al 49° posto, con 52,6 litri per persona. Tra il 2010 e il 2015, il nostro paese ha registrato una diminuzione del 14,6% delle vendite di bevande zuccherate, il che lo pone al quarto posto tra i paesi con la maggior riduzione, dopo Portogallo, Grecia e Croazia.

Le maggiori diminuzioni si registrano nei paesi industrializzati. Il Venezuela è l’unico che registra una riduzione dei consumi in America Latina, mentre i maggiori incrementi degli ultimi cinque anni  si registrano in: Arabia Saudita, Georgia, Vietnam e Cile, con incrementi superiori al 20%. Un alto consumo di bevande zuccherate è associato all’obesità, a elevati tassi di lipidi nel sangue e a un maggior rischio di diabete di tipo 2.

 

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Emanuele
Emanuele
6 Giugno 2016 16:18

Volevo chiedere alla redazione se quando si parla di bevande zuccherate si intendono anche quelle dolcificate, o solo quelle che contengono zucchero? I succhi di frutta con zucchero aggiunto, vengono classificati tra le bevande zuccherate?

Grazie

Beniamino Bonardi
Beniamino Bonardi
Reply to  Emanuele
7 Giugno 2016 10:00

Gentile Emanuele, lo studio non ha preso in considerazione i succhi di frutta 100%, mentre ha incluso quelli con zuccheri aggiunti.

Emanuela Bandieri
7 Giugno 2016 13:52

C’è da augurarsi che l’informazione dei media, dei professionisti del settore e di chi opera quotidianamente nel settore della salute arrivi sempre di più nelle case degli italiani e si abbassi sempre di più questa pericolosa tendenza al consumo smodato di zuccheri semplici. Grazie per il report. Molto interessante