rappelconso allerta

Dangerous foodRappelCons è il nuovo sito ufficiale francese che dal 1° aprile 2021, riporta tutte le allerta dei prodotti ritirati dal mercato per problematiche che possono rappresentare un  pericolo per i consumatori. Nella lista, suddivisi per categorie, ci sono i prodotti alimentari come i formaggi con Listeria o Salmonella, piatti pronti contenenti corpi estranei, spezie contaminate da pesticidi vietati, ma anche altri settori merceologici come batterie di computer che rischiano di surriscaldarsi, biciclette con telai che possono rompersi, automobili con difetti, piccole parti staccabili di oggetti che possono soffocare i bambini.

D’ora in poi quando un produttore organizza una campagna di richiamo deve registrare tutti i riferimenti del prodotto nella nuova banca dati. Una volta convalidato dalle autorità, l’avviso diventa accessibile a tutti. A lungo la rivista 60 Millions de consommateurs e altre associazioni di consumatori hanno richiesto la messa a punto di questa banca dati, anche se per un buon funzionamento sarà fondamentale la tempestività della comunicazione. Un esempio tra gli altri: le istituzioni hanno trasmesso il richiamo da parte di Conforama di una bici elettrica Flyblade (rischio di caduta) a gennaio… tre mesi dopo la pubblicazione dell’allerta avvenuta sul sito 60 Millions. Il successo di RappelConso dipenderà quindi dalla velocità dei professionisti nel segnalare gli allarmi e dell’amministrazione nel convalidarli.

RappelConso è il nuovo sito ufficiale francese che comunica i richiami di prodotti alimentari e non alimentari

Con o senza questa nuova piattaforma, è già un obbligo legale per produttori e distributori segnalare ai consumatori eventuali rischi di prodotti alimentari e non. L’altro elemento per decretare il successo di RappelConso dipende anche – e soprattutto – dalla sua visibilità. Molti consumatori continuano a utilizzare un dispositivo pericoloso senza sapere che è stato richiamato, come nei casi dei sifoni per la panna montata (ne abbiamo parlato qui) e delle pentole a pressione malfunzionanti che hanno causato vittime.

Anche il tradizionale avviso posto sugli scaffali, alle casse o all’accoglienza del negozio passa il più delle volte inosservato. I distributori, in particolare grazie alle carte fedeltà, potrebbero informare i consumatori direttamente per e-mail, sms o tramite le app delle varie catene. La sfida è riuscire a raggiungere il consumatore che ha in casa il prodotto rischioso.

Da anni Il Fatto Alimentare pubblica regolarmente i richiami dei prodotti alimentari e li rilancia in tempo reale nella newsletter trisettimanale (quest’anno siamo già arrivati a 79 richiami, per un totale di 114 prodotti; per vedere tutte le notifiche clicca qui). Purtroppo anche in Italia, a volte, il ministero della Salute annuncia con grossi ritardi le allerta con problemi simili a quelli riscontrati in Francia.

© Riproduzione riservata Foto: stock.adobe.com, RappelConso

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