Cucchiaio per pastiglie per la sostituzione dello zucchero su sfondo arancione e rosso dolcificanti sucralosio edulcoranti zucchero dolce

L’acesulfame K, in Europa chiamato E950, è uno dei dolcificanti di sintesi più utilizzati; lo si trova sia in alimenti solidi come dolci, barrette energetiche, snack e simili, sia in bevande come quelle gassate o quelle proteiche, ed è utilizzato anche nei farmaci.

Il suo potere dolcificante è circa 200 volte quello del glucosio, ed è stabile sia alle alte che alle basse temperature, caratteristica che lo rende particolarmente indicato per le lavorazioni industriali. Ma è anche sicuro? La domanda è legittima, dal momento che, in generale, i dolcificanti sono sconsigliati dalle principali autorità sanitarie, e che alcuni tra quelli sintetici, come l’aspartame, spesso si classificano come pericolosi (nel caso specifico: potenzialmente cancerogeno). L’aspartame, a sua volta, è stato accusato di essere all’origine di un aumento di rischio di varie patologie. Per questo, nell’ambito del programma di rivalutazione degli additivi approvati prima del 2009, l’agenzia per la sicurezza alimentare dell’Unione Europea, l’EFSA, ha ritenuto opportuno aggiornare la sua ultima valutazione, che risaliva al 2000, elaborata dallo Scientific Committee on Food (SCF), e ha pubblicato le sue conclusioni.

Una promozione a pieni voti

L’EFSA Panel on Food Additives and Flavourings (FAF Panel), ha passato al setaccio tutti gli studi pubblicati sul tema tra il gennaio del 1999 e il novembre del 2024, con particolare attenzione ai possibili rischi e alla determinazione delle dosi sicure, ovvero ai quantitativi che, in una persona sana, possono essere assunti senza che si verifichi un pericolo. Nell’analisi gli esperti hanno incluso ricerche su persone, sia osservazionali che con specifici interventi, studi con test in vitro e indagini tossicologiche su modelli animali, tutti classificati in base alla forza statistica dei dati ottenuti, e l’esito finale è stata una promozione piena.

Non solo, infatti, il panel ha dichiarato l’acesulfame k sicuro, ma ha innalzato la dose giornaliera accettabile o ADI da 9 a 15 milligrammi per chilo di peso corporeo (1.500 mg/kg/die). La decisione è stata presa dal momento che, nei modelli animali, non si è visto alcun effetto nocivo neppure con una dose corrispondente a 1.500 mg/kg/die, cioè si è avuto il cosiddetto NOEL, da no observed adverse effect level (NOAEL) con la dose massima sperimentata. Inoltre, le valutazioni sul consumo medio degli europei hanno sempre concluso che non si raggiungono i 15 mg/kg/die, cioè di solito si resta sotto la ADI.

Le impurità e le indicazioni del panel

Come molti composti di sintesi, anche per l’E950 i ricercatori hanno talvolta segnalato la presenza di impurità derivanti dalla sintesi, per esempio di mercurio e di piombo. Tuttavia, i campioni commerciali risultati positivi contenevano concentrazioni sempre inferiori ai limiti indicati dall’UE, anche se non specifici per l’E950. Per questo, secondo gli esperti dell’EFSA, dovrebbero essere definite le dosi massime tollerate per questa sostanza.

Un’altra impurità che può essere presente è l’acetilacetamide, derivante dalla degradazione dell’acesulfame K. Anche per essa si sono identificate sporadicamente concentrazioni vicine ai limiti generici. Di conseguenza, anche per l’acetilammide ci vorrebbero range specifici.

Lo stesso vale anche per un altro metabolita di cui a volte si è rilevata la presenza, il 5 cloro acesulfame. In questo caso, il valore che dovrebbe essere assunto come massimo lo indica il panel: 0,1 mg/kg/die, suggerendo, in alternativa, di condurre studi sulla potenziale tossicità a livello genetico.

Si tratta comunque di consigli improntati al principio di precauzione, relativi a impurità che molto spesso non sono presenti, visto che la conclusione è priva di ambiguità: “Allo stato attuale delle conoscenze” si legge “non ci sono motivi di allarme sulla genotossicità dell’acesulfame K o dei suoi metaboliti”.

© Riproduzione riservata. Foto: Depositphotos.com

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gianni
gianni
7 Maggio 2025 19:57

Complimenti a efsa, 139 pagine di dati e chiacchiere sminuendo e trascurando le poche discrepanze tutto risulta perfetto, in mezzo a montagne di referenze positive fornite da associazioni di produttori.
Leggendo le sigle delle stesse associazioni mi sono divertito un mondo..
Per assolvere a pieni voti ci vorrebbe unanimità di effetti positivi sul prodotto e sui suoi metaboliti.
Invece qualche piccola crepa c’è e in alcuni , diversi, settori non ci sono studi di conferma ma come da protocollo va tutto bene.

Procedure industriali complesse che coinvolgono componenti critici come l’acrilammide ed altri. per produrre qualcosa che ……..a proposito a cosa serve?
Non interagisce con niente ( o quasi ), non lascia tracce ( o quasi ) non apporta calorie e nessun componente utile nutrizionale.
Quindi serve soltanto a coprire il sapore dell’alimento o bevanda impedendo di capire la qualità del tutto e allenando le papille gustative a mantenere la preferenza per il dolce, non si sa mai qualcuno voglia gustare qualcosa d’altro.
Ma muove miliardi di valore finanziario quindi un moderno prodotto vincente, un vero idolo del mercato.

giuseppe altieri
Reply to  gianni
26 Maggio 2025 16:43

Bavissimo Gianni… complimenti dal prof. Giuseppe Altieri, Agroecologo

luigiR
luigiR
21 Maggio 2025 14:55

sembra essere il solito favore attuato nei confronti di associazioni di industrie alimentari e multinazionali produttrici… meditate, gente, meditate…

Leda
24 Maggio 2025 08:37

GRAZIE di essere sempre presenti nelle tematiche ambientali e alimentari che ci sono di supporto nelle nostre scelte quotidiane !

AnTonio
AnTonio
24 Maggio 2025 09:27

Alcuni medicinali sono pieni di dolcificanti. Ma è normale?

giuseppe altieri
26 Maggio 2025 16:42

uno zucchero sintetico non può essere sicuro…
lo zucchero è la base del metabolismo umani e tali composti entrano nella chimica dei mitocondri e del dna, della divisione cellulare e della produzione di ogni enzima…
QUando tra qualche anno si scoprirà “come fanno male” … tali prodotti sintetici, come tutti i pordotti artificiali …
verranno revocati…
come al solito dopo i danni accertati e mai sulla base del principio di Precauzione.
Inoltre… non abbiamo bisogno di queste sostanze, basta ridurre o eliminare gli zuccheri naturali dalle diete…
La fotosintesi clorofilliana produce in primis zucchero…

Eliminare ogni sostanza artificiale dalle diete oggi rappresenta un dovere costituzionale (vedasi rafforzamenti Costituzionali recenti, At. 9, 41, 32 ecc)… oltre che un diritto dei Cittadini… au un’alimentazione secondo le leggi di Madre Natura.

Patrick
Patrick
26 Maggio 2025 19:02

Bah, io nel dubbio, continuo ad evitarlo che è meglio…

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