Conad ha richiamato un lotto di vongole veraci (Tapes semidecussatus) per la presunta presenza del batterio Escherichia coli oltre i limiti di legge. Il provvedimento, afferma la catena di supermercati, è stato deciso in via del tutto precauzionale per tutelare la salute dei consumatori.
Ad essere interessato dal ritiro è il lotto di vongole 14G1 con date di confezionamento dal 17 al 19 ottobre e codice EAN 2196850. Si tratta di vongole prodotte per Conad da Ittica San Giorgio Srl e presenti in diversi formati di vendita: da 500 grammi, da 3 chilogrammi (6 x 500 grammi) e da 5 chilogrammi (10 x 500 grammi).
Conad, scusandosi per il disagio, raccomanda ai consumatori che hanno acquistato una confezione di vongole veraci di verificare il lotto di appartenza e non consumare il prodotto interessato dal ritiro, per scongiurare possibili rischi per la salute. I consumatori in possesso di confezioni di vongole del lotto in questione possono riportarle presso qualsiasi punto vendita Conad, dove si provvederà alla sostituzione o al rimborso.
Approfondimento: Escherichia coli
L’Escherichia coli è un batterio che abitualmente si trova all’interno dell’intestino umano. La maggior parte dei ceppi di questo microrganismo sono innocui, tuttavia alcuni sierotipi possono provocare sintomi gastrointestinali (crampi addominali, vomito, dissenteria) ed altri particolarmente virulenti (E. coli verocitotossici) possono essere molto pericolosi per la salute umana, provocando coliti emorragiche e la temibile sindrome emolitico uremica. (Fonte: IZSVe)
Questo è il richiamo numero 58 dell’anno 2016 che Il Fatto Alimentare pubblica.
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