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Nel corso del fine settimana, sono stati segnalati due nuovi richiami: altri lotti di formaggio Monte Veronese DOP per rischio microbiologico e biscotti petit per allergeni non dichiarati.
Il richiamo dei biscotti petit
La catena Italy Discount ha richiamato tutti i lotti e i termini minimi di conservazione dei biscotti petit a marchio Fior di Forno. Il motivo indicato sull’avviso di richiamo è la presenza di tracce di latte non dichiarato in etichetta. Il prodotto in questione è venduto in confezioni da 500 grammi (codice EAN 8051763015147).
I biscotti petit richiamati sono stati prodotti e confezionati nello stabilimento di via Alcide De Gasperi 11, a Zenson di Piave, in provincia di Treviso. Sono coinvolti i punti vendita di Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Sardegna, Campania, Calabria e Puglia.
A scopo precauzionale, la catena raccomanda alle persone allergiche alle proteine del latte di non consumare il biscotti sopra indicati. Le consumatrici e i consumatori eventualmente in possesso del prodotto richiamato possono restituirlo al punto vendita d’acquisto.
Il richiamo del formaggio Monte Veronese DOP
Il Ministero della Salute, invece, ha segnalato il richiamo precauzionale da parte del produttore di altri lotti di formaggio Monte Veronese a latte intero DOP. La ragione indicata è, anche in questo caso, una possibile contaminazione da Lysteria monocytogenes. Il prodotto interessato è venduto in confezioni in atmosfera controllata di peso variabile da circa 4,7 kg con il numero di lotto L.022442126 e L022462126, e da 2,3 kg con il numero di lotto L.012442126 e L.012462126 (aggiornamento del 15/07/2024). Alcuni degli avvisi di richiamo non includono le immagini del prodotto, né il marchio.
L’azienda Latterie Vicentine Società Cooperativa Agricola ha prodotto il formaggio Monte Veronese DOP richiamato. Lo stabilimento di produzione si trova in via San Benedetto 19, a Bressanvido, in provincia di Vicenza (marchio di identificazione CE IT 05 100).
In precedenza, il Ministero della Salute per lo stesso motiva aveva segnalato il richiamo di un altro lotto di formaggio Monte Veronese DOP a marchio Italiamo di Lidl (leggi qui l’articolo sul richiamo del formaggio a marchio Lidl).
Per precauzione, l’azienda raccomanda di non consumare il formaggio con i numeri di lotto sopra indicati.
Dal primo gennaio 2024 Il Fatto Alimentare ha segnalato 152 richiami, per un totale di 422 prodotti. Clicca qui per vedere tutti gli avvisi di richiamo, i ritiri e le revoche.
© Riproduzione riservata Foto: AdobeStock (copertina), Italy Discount, Ministero della Salute
Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.
Non passa giorno senza qualche richiamo di prodotti di largo consumo sugli scaffali dei supermercati. Se il consumatore non si informa a priori rischia la sua incolumità intestinale.
Per i celiaci esiste un’associazione che ci informa, per tutti gli altri celiaci e non celiaci esiste il Fatto Alimentare. Il pubblico consumatore dovrebbe essere molto più interessato a queste notizie che ai fatti di gossip