Per aiutare le persone a bere meno alcol e, nello specifico, meno vino, uno strumento efficace può essere la scelta di bicchieri non troppo grandi, che forniscano quindi volumi contenuti. L’idea non è del tutto inedita, ed è stata proposta anche per quanto riguarda le dimensioni dei piatti di cibo. Ora uno studio condotto in una zona molto frequentata da giovani che amano bere vino dopo una giornata di lezioni e di studio, quella dell’Università di Cambridge, in Gran Bretagna, conferma che può funzionare, e che non ci sono ripercussioni per i gestori dei locali.
Lo studio sui bicchieri di vino
Gli autori, ricercatori nell’ambito della salute pubblica dello stesso ateneo, hanno reclutato, tra settembre 2021 e maggio 2022, venti rivendite (per lo più pub) della zona che offrivano bicchieri di vino da almeno 125 ml, e hanno chiesto loro di eliminare i bicchieri più grandi, che erano da 250 ml (in 18 rivendite) o da 175 ml (in due), per un periodo non inferiore alle quattro settimane. Quindi hanno calcolato quanto vino era stato venduto, e verificato la vendita di altri alcolici, gli introiti totali e le reazioni dei gestori.
I risultati
Il risultato, illustrato su PLoS One, è stato che, in media, ogni locale che aveva eliminato i bicchieri più grandi aveva diminuito la vendita di vino di circa 420 ml al giorno, pari al 7,6% del totale. Inoltre, nessuno aveva registrato aumenti nella vendita di birra o sidro, a dimostrazione del fatto che i clienti che avevano acquistato i bicchieri di vino più piccoli non avevano poi compensato il volume inferiore di alcol con altro alcol. Non c’erano state, inoltre, perdite negli incassi complessivi, perché evidentemente i clienti abituali non avevano abbandonato il proprio pub di riferimento perché quest’ultimo proponeva bicchieri di vino più piccoli. Infine, solo i gestori di solo quattro dei venti locali coinvolti hanno riportato lamentele da parte di qualche cliente.
Unità o volumi?
Secondo gli autori, le persone tendono a consumare un certo numero di unità, che nel caso del vino sono bicchieri, a prescindere dal volume di questi ultimi. Fornire loro bicchieri più piccoli può contribuire a far diminuire il volume di alcol, anche se di poco, perché si tende a consumare sempre la stessa quantità di unità, più che di alcol. Inoltre, una scelta di questo tipo ha un valore educativo, perché aiuta chi beve abitualmente vino a capire che può ridurre le dosi senza risentirne. Come hanno concluso, l’alcol, in qualunque quantità, è sempre dannoso per la salute, e aumenta il rischio di sviluppare numerosi tipi di tumore. Per questo, anche piccoli passi in avanti devono essere considerati importati, soprattutto sui bevitori abituali, e quando hanno ricadute educative.
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Giornalista scientifica
Sarà, ma io ho forti dubbi, vedi i giovanissimi che si sparano “shottini” a raffica.
Per quel che mi riguarda, per il vino a tavola uso in genere un bicchiere dedicato, adatto al vino che bevo, che però mica riempio fino all’orlo… la moderazione parte dalla testa, non dalle dimensioni del bicchiere.
giustissimo!
Le dipendenze si contrastano in tanti modi, anche sulla base delle caratteristiche della persona.
Uno dei metodi è la riduzione del danno. Questo metodo comprende diverse tecniche e modalità; una di queste riguarda la qualità (della sostanza) e la sua quantità. Possono aiutare; anche andando a sollecitare lo sviluppo di autoconsapevolezza.
Vecchia storia. A suo tempo, invece, furono aboliti i pacchetti di sigarette da 10 nell’ambito di una non meglio giustificata riduzione del consumo (?).
Desumo che gli unici contentissimi sarebbero i titolari della…mescita: stesso prezzo e minor volume a nappo. Un affarone visto il prezzo di certi prosecchini!|
Buongiorno ai gentili lettori,
il servizio di bicchieri in cristallo di Boemia, da vino, acqua e liquori che risale agli anni ‘50 del secolo scorso e avuto in eredità da mia madre, ora sembra un servizio da tavola per una casa di bambola. In particolare i bicchieri da vino sono molto più piccoli di quelli di oggi. Secondo me, ha molto senso ridimensionare la grandezza del bicchiere, soprattutto, perché quando si beve, si conta il numero di bicchieri svuotati e non i millilitri. Meno spreco e più sobrietà e salute.
Lucia
Conclusione di Codignola condivisibilissima. Aggiungo che pure le bottiglie dovrebbero ridurre il formato.
Un buon modo di aumentare i rifiuti e le spese di trasporto…………
bazzeccole, il vetro si ricicla e il trasporto viene compensato dal trasporto di un quantitativo maggiore – a parità di percorso – per il minor spazio occupato da bottiglie piccole