Aggiornamento del 13 febbraio 2023: il ministero della Salute ha revocato il richiamo del lotto di spinaci italiani surgelati con mozzarella Decò perché le analisi di revisione hanno dato esito favorevole.
I supermercati Decò e il ministero della Salute hanno segnalato il richiamo da parte del produttore di un lotto di spinaci italiani surgelati con mozzarella e condimento ai formaggi a marchio Decò per la presenza corpi estranei simili al frutto dello stramonio. Il prodotto in questione è venduto in sacchetti da 450 grammi con il numero di lotto L2299C e il termine minimo di conservazione (Tmc) 04/2024.
Gli spinaci con mozzarella richiamati sono stati prodotti per Decò Italia Scarl dall’azienda Gias Srl nello stabilimento di via Nazionale a Mongrassano Scalo, in provincia di Cosenza (marchio di identificazione IT1339/L CE).
Nei giorni scorsi, il ministero della Salute ha diffuso anche il richiamo precauzionale ad opera del produttore di un lotto di cuori di iceberg a marchio Despar per una “sospetta contaminazione biologica”. Il prodotto interessato è stato venduto in buste da 250 grammi con il numero di lotto L 020 Cod 45302006-0118 e la data di scadenza 27/01/2023, già trascorsa nel momento della pubblicazione di questo articolo.
L’insalata richiamata è stata commercializzata da Despar Italia Carl, di via Cristoni 82, a Casalecchio di Reno, nella città metropolitana di Bologna.
A scopo precauzionale, si raccomanda di non consumare i prodotti con i marchi e i numeri di lotto indicati e restituirli al punto vendita d’acquisto.
Dal primo gennaio 2023 Il Fatto Alimentare ha segnalato 10 richiami, per un totale di 11 prodotti. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
© Riproduzione riservata Foto: Depositphotos (copertina), ministero della Salute
Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.