insalata russa 100% vegetale roscioIl ministero della Salute e Coop hanno pubblicato il richiamo di un lotto di insalata russa 100% vegetale a marchio Roscio per la possibile presenza di uova non dichiarate in etichetta. Il prodotto interessato è stato venduto in vasetti da 150 grammi con il numero di lotto AB36 (A) e la data di scadenza 23/10/2020.

L’insalata russa richiamata è stata prodotta da Gastronomica Roscio nello stabilimento di via Madonnina 32, a Vidigulfo, in provincia di Pavia.

A scopo precauzionale, si raccomanda alle persone allergiche alle uova di non consumare l’insalata russa con il numero di lotto segnalato e restituirla al punto vendita d’acquisto. Il prodotto è sicuro per chi non soffre di allergia alle uova.

Dal 1° gennaio 2020, Il Fatto Alimentare ha segnalato 82 richiami, per un totale di 106 prodotti, e una revoca. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.

Per capire come funziona il servizio di allerta alimentare e come viene effettuato il ritiro dei prodotti dai punti vendita leggi il libro “Scaffali in allerta” edito da Il Fatto Alimentare. È l’unico testo pubblicato in Italia che rivela i segreti e le criticità di un sistema che ogni anno riguarda  almeno 1.000 prodotti alimentari. Nel 10-20% dei casi si tratta di prodotti che possono nuocere alla salute dei consumatori, e per questo scatta l’allerta. Il libro di 169 pagine racconta 15 casi di richiami che hanno fatto scalpore. I lettori interessati a ricevere l’ebook, possono fare una donazione libera e ricevere in omaggio il libro in formato pdf  “Scaffali in allerta”, scrivendo in redazione all’indirizzo ilfattoalimentare@ilfattoalimentare.it

© Riproduzione riservata