Il ministero della Salute ha diffuso il richiamo di tre lotti di panna cotta al crème caramel Crai perché, a causa di un’elevata carica microbica mesofila, si è verificata un’alterazione organolettica: il prodotto coinvolto ha infatti un odore acre e un gusto amaro. Le confezioni interessate sono quelle da 200 grammi (2×100 grammi) con le date di scadenza 31/01/2020, 29/02/2020 e 19/03/2020.
La panna cotta richiamata è stata prodotta per Crai dall’azienda Alinor Spa, nello stabilimento di via Vittorio Veneto 1/C, a Ripalta Cremasca, in provincia di Cremona (marchio di identificazione IT 03 158 CE).
A scopo precauzionale, si consiglia di non consumare il prodotto con le date di scadenza indicate e restituirlo al punto vendita d’acquisto.
Dal 1° gennaio 2019, Il Fatto Alimentare ha segnalato 119 richiami, per un totale di 175 prodotti, e 7 revoche. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
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Giornalista professionista, redattrice de Il Fatto Alimentare. Biologa, con un master in Alimentazione e dietetica applicata. Scrive principalmente di alimentazione, etichette, sostenibilità e sicurezza alimentare. Gestisce i richiami alimentari e il ‘servizio alert’.