Listeria monocytogenes: richiamata la coppa di testa farcita Gastronomia delle Marche. Il batterio presente “in quantità minimale”. Aggiornamento: revoca per scadenza
Listeria monocytogenes: richiamata la coppa di testa farcita Gastronomia delle Marche. Il batterio presente “in quantità minimale”. Aggiornamento: revoca per scadenza
Redazione 23 Novembre 2018Aggiornamento del 6 dicembre 2018: il ministero della Salute ha revocato il richiamo della coppa di testa di maiale farcita Gastronomia delle Marche per scadenza prodotto.
Il Ministero della salute ha diffuso il richiamo di un lotto di coppa di testa di maiale farcita a marchio Gastronomia delle Marche, per la “rilevazione di contaminazione in quantità minimale” di Listeria monocytogenes. Il prodotto coinvolto è venduto in confezioni da 2,5 kg e 3,5 kg, identificabili dal numero di lotto H0610 con scadenza a 45 giorni.
La coppa di testa richiamata è stata prodotta dall’azienda Antica Gastronomia Srl nello stabilimento di via Enrico Fermi 1, a Mogliano, in provincia di Macerata (marchio di identificazione IT 1725L CE).
Si precisa che la presenza di Listeria monocytogenes è stata rilevata solo nella coppa di testa con il numero di lotto segnalato, che è stato venduto tra il 12 e il 23 ottobre.
A scopo precauzionale, si raccomanda di non consumare il prodotto e riportarlo al punto vendita d’acquisto, dove sarà sostituito. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare il numero 0733557803
Dal 1° gennaio 2018, Il Fatto Alimentare ha segnalato 126 richiami, per un totale di 204 prodotti, e 5 revoche. Per vedere tutte le notifiche clicca qui.
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cosa significa “in quantità minimale”? La L.Monocitogenes c’è o non c’è in 25 g di prodotto.
Gentile Costante,
secondo il regolamento (CE) 2073/2005 Listeria monocytogenes nei prodotti pronti che costituiscono un terreno favorevole di crescita deve essere assente in 25 g di prodotto “prima che gli alimenti non siano più sotto il controllo diretto dell’operatore del settore alimentare che li produce”. Quando invece si tratta di “prodotti immessi sul mercato durante il loro periodo di conservabilità”, il limite applicato è di 100 ufc/g.