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pollo macello salmonellaNella settimana n°25 del 2015 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) sono state 59 (12 quelle inviate dal Ministero della salute italiano).

L’elenco dei prodotti distribuiti in Italia oggetto di allerta comprende quattro casi: Salmonella enteritidis in galline congelate provenienti dalla Romania; mercurio in due lotti di pesce spada (Xiphias gladius) dalla Spagna; mercurio in filetti di pesce spada refrigerati (Xiphias gladius) da Francia.

Nella lista delle informative sui prodotti diffusi in Italia che non implicano un intervento urgente troviamo: Stafilococchi (coagulasi-positivo) in biscotti gelato dagli Stati Uniti; mercurio in filetti di tonno fresco (Thunnus albacares) di Ecuador.

gorgonzola formaggioTra i lotti respinti alle frontiere od oggetto di informazione, l’Italia segnala: irradiazione non autorizzata (termoluminescenza) di estratto di riso rosso dalla Cina; migrazione di cromo e manganese di utensili in acciaio per il barbecue dalla Cina; aflatossine in pistacchi dall’Iran, attraverso la Turchia; contenuto troppo alto di cromo in pinze per spaghetti dalla Cina; deterioramento delle caratteristiche organolettiche di alimenti a contatto con coltelli di plastica e rivestiti con film metallizzato dalla Cina.

Questa settimana tra le esportazioni italiane in altri Paesi che sono state ritirate dal mercato, l’Italia segnala Listeria monocytogenes in gorgonzola Dop distribuito in 12 Paesi.

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marcello
marcello
24 Giugno 2015 17:38

Mia madre e’ ricoverata da 3 settimane per Listeria presa da un formaggio. Confermo.

Marcp
Marcp
25 Giugno 2015 00:49

Insomma dei prodotti bloccati in italia tre quarti è cinese…

kalispera
kalispera
25 Giugno 2015 11:38

Scusate, ma senza il nome, per esempio, del Gorgonzola: come faccio a sapere se, quello che ho in frigo, è sicuro? Posso solo preoccupami o buttarlo!

kalispera
kalispera
25 Giugno 2015 15:00

Purtroppo la consapevolezza senza strumenti per difendersi, un po’ di allarmismo lo crea. Grazie per aver aggiunto che il gorgonzola non è distribuito in Italia, perché l’eventuale cartello del supermercato, finirei per vederlo alla prossima spesa, ossia dopo aver consumato il predetto fornaggio! Spero proprio che, anche in Italia, possano presto essere divulgati i nomi dei prodotti a rischio.

giuliano
giuliano
26 Giugno 2015 11:04

grazie per il vostro cotrbuto bisogna sempre stare attenti a tutto