Dopo il progetto “capsule green” (capsule per il caffè compostabili) realizzato a inizio anno, Lavazza e Novamont hanno presenziato alla COP21, la Conferenza Internazionale sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite in programma a Parigi conclusasi, con la presenza di 195 paesi e oltre 50.000 persone tra delegati dei paesi membri, osservatori, ONG, media e rappresentanti della società civile.
Le due aziende italiane, partner di Shamengo ( ONG creata nel 2011 per sviluppare soluzioni in favore di un futuro sostenibile e rispettoso dell’ambiente secondo la filosofia dell’economia circolare) hanno portato avanti un progetto di raccolta e riutilizzo di fondi esausti di caffè come supporto per la produzione di funghi commestibili.
Durante i sei mesi di Expo i fondi di caffè – raccolti giornalmente da Amsa (Azienda Milanese Servizi Ambientali) presso lo spazio della Lavazza sono stati miscelati con spore e posti in speciali silos. Attraverso una procedura particolare sperimentata in Francia per ogni chilo di fondi di caffè sono stati ottenuti 300 grammi di funghi commestibili della famiglia Pleorotus Ostreatus. I fondi di caffè sono particolarmente adatti ad essere utilizzati come compost perché sono ricchi di sostanze nutrienti.
Inoltre, il materiale ottenuto dopo le diverse fioriture dei funghi è stato utilizzato come concime per le coltivazioni agricole, dimostrando proprietà nutritive e organolettiche superiori alla norma. Adesso bisogna andare avanti e creare una filiera industriale. Ma la ricerca non si ferma qui. Il progetto prevede la produzione di farmaci, cosmetici e biocarburanti ricavabili dall’olio estratto dai fondi di caffè. Si tratta di un modello di economia circolare costruito intorno alle capsule compostabili che dopo essere recuperate come rifiuto umido e avviate al compostaggio industriale diventano compost per il terreno.
Esperto di Food Contact –
Linkedin: Foltran Luca –
Twitter: @foltranluca
Si esatto si prestano molto bene i fondi di caffè anche per la crescita dei funghi, ne abbiamo parlato anche noi di come riutilizzare i fondi di caffè con questa guida http://www.ilmondodelcaffe.it/il-nostro-blog/39-come-riutilizzare-i-fondi-di-caffe-in-10-punti
Immagino che il problema maggiore, veramente impegnativo, sia rappresentato dalla raccolta differenziata dei fondi di caffè ancora in condizioni idonee al riutilizzo anche come compost
Hai ragione, perchè attualmente non esistono sistemi di raccolta differenziata che raccolgono separatamente i fondi di caffè, come ad esempio avviete per l’olio esausto
esatto ilmondodelcaffe, per il momento non esistono
I fondi di caffè vanno nell’umido, quindi vanno già ad alimentare la produzione di compost, o comunque vengono riciclati. Il problema è e sarà sempre più costituito dalle capsule di caffè esauste che vanno attualmente ad ingrossare il rifiuto indifferenziato, solo un azienda al momento produce capsule compostabili.
Le aziende stanno lavorando su azioni più ecologiche: http://www.ilfattoalimentare.it/capsule-di-caffe-tabella.html
Infatti! Al momento le uniche capsule compostabili sono Vergnano, tutto il resto và nell’indifferenziato.
A casa nostra apriamo le capsule esauste e differenziamo la polvere del caffè dalla plastica della capsula… E non siamo dei marziani. Basta farlo una tantum
Cara Stefania, penso che siano veramente poche le persone che si cimentano in questa attività!