Burro Tigullio da 250 g ritirato a Genova, La Spezia e Savona. La decisione è stata presa dall’azienda in via cautelativa per la presenza di muffe
Burro Tigullio da 250 g ritirato a Genova, La Spezia e Savona. La decisione è stata presa dall’azienda in via cautelativa per la presenza di muffe
Roberto La Pira 14 Febbraio 2015Il Centro Latte Rapallo ha ritirato dal mercato due lotti di panetti di BURRO TIGULLIO da 250 grammi (vedi foto a lato). Il ritiro è stato fatto in modo volontario dal produttore, in seguito alla segnalazione di alcune muffe rilevate sulle confezioni di un punto vendita.
Secondo le notizie raccolte da Il Fatto Alimentare, si tratta di un ritiro cautelativo, in quanto la muffa rende il burro inadatto al consumo. Il provvedimento riguarda solo due lotti con data di scadenza marzo 2015. Le confezioni di burro sono state distribuite solo in Liguria, più precisamente nelle province di Genova e in minor misura a Savona e La Spezia.
Ecco i riferimenti
BURRO TIGULLIO da 250 grammi
Lotto: 345 N – Data scadenza: 21/03/2015 /Lotto: 350 N – Data scadenza: 26/03/2015
Codice EAN 80363279
Sara Rossi
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Il Fatto Alimentare e Great Italian Food Trade hanno lanciato una petizione per chiedere che sulle etichette dei prodotti alimentari rimanga l’indicazione dello stabilimento di produzione.
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Giornalista professionista, direttore de Il Fatto Alimentare. Laureato in Scienze delle preparazioni alimentari ha diretto il mensile Altroconsumo e maturato una lunga esperienza come free lance con diverse testate (Corriere della sera, la Stampa, Espresso, Panorama, Focus…). Ha collaborato con il programma Mi manda Lubrano di Rai 3 e Consumi & consumi di RaiNews 24