Yogurt sul tavolo di legno e mix di frutta

Un mese esatto dopo il  lancio della petizione promossa da Il Fatto Alimentare che invita le aziende a sostituire i vasetti di plastica dello yogurt con quelli compostabili, è stato superato il tetto delle 50.000 firme. L’interesse per i packaging sostenibili negli ultimi anni è in continua crescita, sia da parte dei consumatori che delle aziende. Per questo molte imprese si stanno muovendo verso delle opzioni più green. In particolare negli ultimi mesi alcune marche hanno messo sul mercato delle linee di yogurt in confezioni di carta, smaltibili nella frazione della carta. Si tratta di vasetti di carta vergine, rivestiti internamente da un sottile film di plastica. Tra questi troviamo Yomo, Mila, Fattoria Scaldasole e i vasetti bio di Coop. Abbiamo inviato alle aziende alcune domande per capire i motivi di questa scelta e conoscere i progetti per il futuro. Ecco le risposte ricevute dall’azienda altoatesina Mila che, purtroppo glissa quando chiediamo quale sia l’effettivo incremento di costi  per i nuovi vasetti.

Quale percentuale della vostra produzione totale di yogurt è confezionata in vasetti di carta?

Il lancio dei primi vasetti di carta risale solo al 2022, quindi la percentuale di prodotti è ancora piuttosto ridotta e limitata solo ad alcune linee specifiche. Abbiamo comunque in previsione di aumentarne l’uso nei prossimi anni. (Al momento della pubblicazione le linee confezionate nella carta sono lo Yogurt Bio in confezione da 150 grammi e lo Yogurt Latte Fieno in confezione da 450 grammi, ndr)

Pensate di convertire tutta l’offerta di yogurt al vasetto di carta?

Al momento stiamo ancora monitorando il lancio di queste prime linee, ma se tutto va bene l’intenzione è di incrementarne l’utilizzo nei prossimi anni.

Qual è il costo per i nuovi vasetti in carta? Sono più cari o più economici rispetto a quelli in plastica? Quanto incide il costo del vasetto in carta rispetto a quello di plastica sul prezzo finale del prodotto?

I vasetti in carta risultano meno economici rispetto a quelli in plastica.

I vasetti sono in carta vergine? Hanno un film plastico tra la carta e l’alimento?

I vasetti hanno una percentuale di carta superiore all’85%, ma è comunque necessario un film plastico tra la carta e l’alimento per questioni igieniche e di migliore conservazione del prodotto.

Il tempo di conservazione dello yogurt all’interno dei vasetti è lo stesso?

No, il tempo di conservazione risulta leggermente inferiore nei vasetti di carta.

Le linee di confezionamento dovrebbero essere modificate?

Per noi non è stato necessario modificare i macchinari, quindi a livello gestionale non è stato un passaggio difficile.

Per leggere la petizione de Il Fatto Alimentare su Change.org clicca qui.

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davis13
davis13
12 Luglio 2023 14:16

attendo che anche benesì coop introduca i vasetti in carta…

Valeria Nardi
Reply to  davis13
12 Luglio 2023 14:18

Per adesso Coop ha il vasetto in carta con film in plastica solo per la linea Vivi Verde Bio

Osvaldo F
Osvaldo F
12 Luglio 2023 17:45

Premesso che la risposta posso darmela anche da solo andando a comprare un vasetto, comunque per completezza di informazione potreste indicare quale è il codice stampato su questi vasetti ai fini dello smaltimento. Immagino sia un C/PAP seguito da un numero. Come ho scritto su altro articolo, ho avuto brik di latte C/PAP 84 in teoria smaltibile nella carta, salvo avere conferma del comune, a cui ho chiesto e mi ha detto che no, nel mio impianto quello va buttato nella plastica.
Il vasetto di Mila invece può andare SEMPRE nella carta? Grazie

Valeria Nardi
Reply to  Osvaldo F
13 Luglio 2023 10:56

Il materiale utilizzato da Mila è C/PAP 81, ossia un poliaccoppiato, composto prevalentemente da carta, con altro materiale (in questo caso plastica). Visto che è composto prevalentemente da carta si può buttarlo nella raccolta differenziata di carta e cartone, a meno che non sia indicato diversamente dal Comune di appartenenza. Il Tetrapak invece ha sigla C/PAP 84. Quasi tutti i Comuni dovrebbero accettare il conferimento del tetrapak insieme alla carta e al cartone, ma occorre sempre verificare.

silvia
silvia
Reply to  Osvaldo F
13 Luglio 2023 11:49

Buongiorno, per fare chiarezza (lavoro nel settore)
Il codice C/PAP non è un codice di smaltimento, è un codice che indica la composizione, in questo caso si tratta di un materiale composito (C/) a prevalenza carta (PAPer).
81 indica carta+plastica
84 indica carta+alluminio+plastica
Questo non vuol dire che può essere smaltito nella carta perchè la carta deve superare il 60% dell’imballo per essere conferita nella carta, altrimenti va nell’indifferenziata (o diversamente per i comuni che non hanno fatto l’accordo con Conai).
Lo smaltimento è indicato diversamente con altra frase o logo (“buttami nella carta… raccolta carta…”).
Quindi codice e smaltimento sono due cose differenti da non confondere.

Osvaldo F
Osvaldo F
Reply to  silvia
14 Luglio 2023 16:29

Buongiorno Silvia. Risposta molto cortese ed utile. Dovrei confrontare in modo preciso con la risposta che mi ha dato l’ufficio ambiente del mio comune, ma sono quasi sicuro che non hanno fatto la distinzione che fa lei, mi hanno hanno messo un link ad una specie di opuscolo, dove il codice C/PAP 84 è chiaramente indicato tra i materiali da smaltire nel multimateriale (e quindi non nella carta/cartone). Sull’imballaggio è scritto che andrebbe buttato nella carta, salvo informarsi col proprio comune…. Come io ho fatto…
E’ difficile essere ligi cittadini…

Coraline
Coraline
13 Luglio 2023 11:22

“Perché il nuovo vasetto in carta?”
Ma che titolo è?
Ma poi anche questa cosa di far sembrare che le aziende alimentari abbiano introdotto il vasetto in carta proprio dopo il lancio della vostra petizione… ma secondo voi ci mettono solo un mese per progettare e realizzare un cambiamento del genere?

Valeria Nardi
Reply to  Coraline
13 Luglio 2023 12:08

Gentilissima, come riportato all’interno del testo: “Il lancio dei primi vasetti di carta risale solo al 2022” per Mila, Yomo invece l’aveva lanciato già nel 2021, mentre ci risulta che Coop li abbia solo da pochi mesi.
Questo tipo di vasetti, anche se sono un miglioramento rispetto al classico vasetto in plastica, non sono quelli di cui parliamo noi nella petizione, che sono in carta e compostabili.

Maura
Maura
15 Luglio 2023 16:46

Tra le proposte vegetali anche Valsoia offre yogurt confezionato on vasetto di carta

MArco Brusinelli
MArco Brusinelli
17 Luglio 2023 08:34

Il costo superiore, la shelf life del prodotto che diminuisce e nessuna indicazione della variazione degli impatti ambientali con dati certificati tra la nuova soluzione e la vecchia. Oltretutto non è possibile sostituire il prodotto con carta vergine, ma è necessario appore comunque uno strato di plastica per impermeabilizzare il prodotto. Il nuovo packaging è riciclabile nella filiera della carta, è vero, ma anche il vecchio packaging è riciclabile, ovviamente nella filiera della plastica; oltretutto esistono già delle materie prime riciclate in PS destinate al confezionamento dei questa tipologia di prodotti alimentari.
Il problema dell’inquinamento della plastica principalmente legato alla inciviltà.
Se parliamo poi di polimeri biodegradabili, da quali fonti derivano? E’ etico coltivare mais per creare dei polimeri e non impiegarlo per l’alimentazione? E a quali costi ambientali?
Saluti

Valeria Nardi
Reply to  MArco Brusinelli
17 Luglio 2023 11:10

Gentilissimo, per fortuna non è come dice lei. Dai dati raccolti attraverso le nostre fonti i risultati delle Dichiarazione Ambientale di Prodotto EPD (Environmental Product Declaration) di questo tipo di conversione (da plastica a cartoncino con film in plastica) confermano una un miglioramento di emissioni di CO2eq rispetto al vasetto in plastica precedentemente utilizzato.
Mentre quando parliamo di bioplastica nella maggior parte dei casi stiamo parlando di materie ottenute da scarti dell’agroindustria.

MArco Brusinelli
MArco Brusinelli
Reply to  Valeria Nardi
17 Luglio 2023 13:53

Buongiorno, la ringrazio per il rapido riscontro. E’ possibile avere i riferimenti delle EPD che sono state prese in considerazione? La ringrazio. Cordiali saluti.

Valeria Nardi
Reply to  MArco Brusinelli
17 Luglio 2023 13:56

Gentilissimo, purtroppo il documento è riservato.

MArco Brusinelli
MArco Brusinelli
Reply to  Valeria Nardi
18 Luglio 2023 08:06

Buongiorno, la ringrazio. La cosa mi stupisce; perché tenere riservato un documento che dimostra i vantaggi di questo nuovo prodotto? Inoltre, le EPD rilasciate dal Enviordec, il più noto e titolato tra i program operator, sono pubbliche e si possono recuperare all’interno del suo stesso sito web. Lascio i riferimenti. https://www.environdec.com/home.

Cordiali saluti

Daniele Cargnino
Daniele Cargnino
17 Luglio 2023 08:44

Ottima cosa ora ci vorrebbe una normativa ad hoc per spingere anche altre aziende ad usare questo tipo di vasetti invece della plastica, magari non solo per gli yogurt ma per tutti i generi alimentari