Olio extravergine, il tappo antirabbocco è obbligatorio in tutta Europa o solo in Italia? La domanda di una consumatrice a Teatro Naturale
Olio extravergine, il tappo antirabbocco è obbligatorio in tutta Europa o solo in Italia? La domanda di una consumatrice a Teatro Naturale
Redazione 26 Maggio 2020Nei ristoranti italiani, da qualche anno, è obbligatorio il tappo antirabbocco per l’olio extravergine di oliva. Ma questo obbligo vale solo per l’Italia o anche per gli altri paesi europei? Se lo chiede una consumatrice in una lettera alla rivista specializzata Teatro Naturale.
Gentile Redazione, ho un quesito in merito alla legge sui “tappi antirabbocco” dell’olio extravergine d’oliva. In particolare facendo riferimento alla legge 30 ottobre 2014 n. 161 che ha modificato la legge 14 gennaio 2013 n. 9, leggo che “Gli oli di oliva vergini proposti in confezioni nei pubblici esercizi, fatti salvi gli usi di cucina e di preparazione dei pasti, devono essere presentati in contenitori etichettati conformemente alla normativa vigente, forniti di idoneo dispositivo di chiusura in modo che il contenuto non possa essere modificato senza che la confezione sia aperta o alterata e provvisti di un sistema di protezione che non ne permetta il riutilizzo dopo l’esaurimento del contenuto originale indicato nell’etichetta”. Tale provvedimento fa riferimento alla commercializzazione nel solo territorio nazionale o anche in quello europeo?
Daniela D.
La normativa citata, essendo una legge nazionale, fa riferimento solo al territorio della Repubblica Italiana. Non esiste una legge comunitaria che stabilisca l’obbligo del tappo antirabbocco nei pubblici esercizi nell’Unione europea. Qualche anno fa l’Italia tentò una battaglia a Bruxelles per introdurre tale obbligo in tutta Europa ma la proposta fu respinta dopo le proteste del Regno Unito. Da allora alcuni parlamenti nazionali, come quelli spagnoli e greci, hanno varato misure analoghe.
© Teatro Naturale
Si parla sempre (a vanvera) di ridurre gli sprechi, e poi si fanno queste regole. I ristoratori che prima magari prendevano l’olio in taniche da 5 o 10 litri, adesso devono comprare 100 o 200 bottigliette da mezzo litro, da buttare via ogni volta che finisce…
Certo. In UK non vogliono niente che possa salvaguardare i consumatori. Mangiano veramente di tutto. Va bene anche l’olio esausto
Quelli onesti comprano e ti danno l’extravergine buono. I disonesti comprano quello da un euro col “tappo”
Ovvio che all’estero non sappiano che farsene del tappo ‘antirabbocco’ per l’oilo, per loro basta che sia unto, e le nostre di volere in tavola quello certificato sono solo fisime.